Si terrà sabato 18 novembre, dalle ore 15.30 alle 19, a Torino (in corso Unione Sovietica 220/D – 2° piano) l’inaugurazione della biblioteca per i bambini “Ula & Op” dell´Associazione Ulaop Onlus, creata da Fondazione CRT e Fondazione Paideia per migliorare la qualità della vita dei piccoli e dei loro genitori.

A partire dalle ore 15.30 di sabato verrà svelato alle famiglie il ricco programma di laboratori gratuiti pomeridiani per i bimbi da 0 a 10 anni. Si proseguirà con il CantaFiabe, a cura dei Cantori Circolari diretti da Davide Conti, che coinvolgerà il pubblico in una inconsueta attività di fiabe in musica, per poi concludere la giornata con la merenda e l’intrattenimento per i bimbi, firmato dall’artista Vittorio Campanella.

I circa 3.000 titoli della biblioteca sono stati raccolti grazie a “Dona un libro vale un Sorriso”, iniziativa che prosegue per tutto l’anno. Tra i volumi saranno anche disponibili libri che trattano temi inerenti la genitorialità. Orari di apertura della biblioteca: lunedì e mercoledì dalle 10.00 alle 12.00, martedì e giovedì 16-18.30 (con alcune aperture straordinarie di sabato).

Per maggiori informazioni: www.associazioneulaop.it

PerMicro, la prima società italiana specializzata nell’erogazione di crediti e microcrediti ed operante in 11 regioni italiane attraverso 14 filiali, festeggia i suoi primi dieci anni di attività. Nata nel 2007 grazie al sostegno dei due soci fondatori Oltre Venture e Fondazione Paideia, PerMicro offre i suoi servizi ai cittadini italiani e migranti che vogliono avviare o sviluppare un’attività imprenditoriale, oltre che alle famiglie con particolari bisogni finanziari legati a casa, salute, formazione. Dal 2007 ad oggi PerMicro ha concesso fino ad oggi 17.242 finanziamenti, per un totale erogato di 120.869.051 euro, di cui 2.655 a imprese e 14.587 a famiglie.

Dal 2007 al 2017, la società torinese ha visto crescere il mercato dei non-bancabili e rimodellarsi nella propria composizione; per questo motivo si è fatta portavoce – insieme alla rete di cui è socia (RITMI – Rete Italiana della Microfinanza) – dell’importanza di attuare in Italia politiche di inclusione sociale e finanziaria e conseguenti misure di agevolazione a chi nel nostro paese si occupa di microfinanza.

In dieci anni PerMicro ha accolto nella propria compagine sociale soggetti tanto diversi l’uno dall’altro che, con la loro presenza così eterogenea, ne condividono la mission e la confermano di interesse generale, accettando di investire in primis con l’auspicio di generare impatto sociale.

Nella serata del 16 novembre, al circolo Esperia di Torino, PerMicro vuole proprio festeggiare insieme a tutti i propri compagni di avventura: saranno presenti i soci, si ascolteranno i racconti delle filiali storiche e quelli degli imprenditori finanziati da PerMicro e vincitori del premio interno “Young Entrepreneur Award”. Nella medesima occasione, si premieranno i tre fotografi finalisti del concorso fotografico “Scatta l’Impresa”, iniziativa sponsorizzata dalla CEB – Council of Europe Developmente Bank per diffondere e rappresentare la cultura del microcredito in Italia.

Questo compleanno rappresenta un traguardo importante – spiega Guido Giubergia, Presidente della Fondazione Paideia, uno dei due soci fondatori – perché ci offre l’occasione di guardare a questi primi dieci anni di lavoro a fianco di tante famiglie in condizioni di difficoltà e a tante giovani imprese che hanno ricevuto da PerMicro una spinta decisiva per affrontare un momento particolarmente delicato della loro storia personale e professionale. Siamo orgogliosi di aver partecipato, insieme a Oltre Venture, alla creazione di una realtà che oggi rappresenta un’eccellenza nell’ambito della microfinanza e un punto di riferimento prezioso per tante famiglie e imprenditori, che negli anni ha contribuito a generare 3.310 posti di lavoro”.

Il Presidente di PerMicro, Corrado Ferretti, aggiunge: “Il nostro sarà un vero e proprio compleanno, ovvero un’occasione per fare festa come la si fa in famiglia, con chi è presente nei momenti importanti e con chi per qualche motivo ha incrociato la nostra vita. Il mio grazie va ai soci fondatori, a quelli che si sono aggiunti strada facendo e a tutti i colleghi e collaboratori; l’augurio è di proseguire per altrettanti 10 anni sulla scia dell’inclusione finanziaria e sociale”.

 

Nella foto, Alice e Anita della “Libreria Corteccia”. Leggi tutta la storia su permicro.it

Sabato 18 novembre dalle ore 16 alle 19 al Teatro Menotti di Milano nell’ambito dell’incontro “Tante donne, tanti mondi” organizzato in occasione di BookCity Milano è in programma la presentazione del libro “Cuochi si nasce, famosi si diventa”, un’iniziativa solidale a favore della Fondazione Paideia di Torino a cui hanno partecipato 80 personaggi famosi legati al mondo dello spettacolo, della cultura, della  musica e dello sport che hanno raccontato la loro ricetta del cuore per la realizzazione del volume.

Presenterà il libro di ricette Roberta Bellesini Faletti insieme a Paola Giubergia, Consigliere di Fondazione Paideia, e alla curatrice Elisabetta Oropallo. Nel corso dell’evento interverranno anche Marta Morotti (“Le due metà del mondo”, Harper Collins), Gabriella Greison (“Sei donne che hanno cambiato il mondo”, Bollati Boringhieri Editore), Alessandra Appiano (“Ti meriti un amore”, Cairo Editore), Ilaria Li Vigni e Lodovica Piovano (“Lo strano caso della marroca scalza”, robinedizioni).

L’intero ricavato sarà devoluto per finanziare la costruzione del Centro Paideia, polo per la riabilitazione infantile e spazio di socializzazione per famiglie che verrà inaugurato a Torino nel 2018. Il volume è disponibile online con una donazione a partire da 25 euro.

Un brunch solidale al gusto di nocciola è in programma domenica 19 novembre dalle ore 10:30 alle 13:30 presso il Miele Experience Center di Piazza Bodoni 4/M a Torino, dove si potranno assaggiare le creme alla nocciola “I mille” realizzate dalla Maison della Nocciola degustando le speciali ricette preparate dalla chef Romina Baratta con i forni Miele.

Con questa iniziativa sarà possibile contribuire a sostenere la Fondazione Paideia, impegnata nella costruzione del Centro Paideia, polo di eccellenza nella riabilitazione infantile e spazio di socializzazione e inclusione per le famiglie che avrà sede nel cuore di Torino e sarà inaugurato nel 2018.

L’evento è a ingresso libero.

 

 

Si terrà giovedì 16 novembre a Barcellona l’appuntamento annuale di APFEL, associazione nata nel 2011 per promuovere la qualità dell’affido familiare in Europa. APFEL, infatti, riunisce diverse figure interessate al tema dell’affido familiare: genitori adottivi, operatori sociali, ricercatori e politici, uniti dalla comune volontà di scambio, di innovazione e di promozione della qualità dell’assistenza.

Anche la Fondazione Paideia, da anni impegnata nella promozione dell’affiancamento familiare, sarà tra i partecipanti alla giornata. Giorgia Salvadori, project manager della Fondazione e responsabile del progetto “Una famiglia per una famiglia”, interverrà nella plenaria del mattino dal titolo “I sistemi europei di accoglienza familiare” con Benedicte Aubert (President of the ANPF and General director of the Grancher Foundation), Claire Turbiaux (Strategic manager of ANPF and ex-president ANPF), Bep Van Sloten (International Alternative Care Consultant and Trainer) e Jordi Ripoll (Coordinador Servei Acolliment Familiar,  Creu Roja Catalunya).

Si tratta di un appuntamento importante – spiega Giorgia Salvadoriperché il confronto internazionale tra università ed enti pubblici e privati attivi nell’ambito dell’affido consente uno scambio su esiti, proposte e buone pratiche fondamentale per sviluppare proposte sempre più efficaci e dare vita a nuove collaborazioni.”

Torino e Venezia “gemellate” per migliorare la cultura dell’accoglienza, a partire dai visitatori con disabilità, attraverso la formazione del personale dei musei. Approda infatti in Laguna il modello formativo torinese di “Operatori museali e disabilità”, il corso gratuito promosso da Fondazione CRT e Fondazione Paideia sin dal 2012.

La Fondazione Musei Civici di Venezia realizzerà il 22 e 23 novembre l’iniziativa di formazione “Attenzione, l’accessibilità provoca benessere alla cultura!”, rivolta a curatori, operatori front-line, operatori didattici dei musei. L’evento, che si propone di promuovere i valori dell’inclusione e dell’accoglienza, è il primo sul territorio nazionale a raccogliere e a “importare” l’esperienza torinese.

Da anni la Fondazione Musei Civici di Venezia, presieduta da Mariacristina Gribaudi e diretta da Gabriella Belli, lavora per migliorare l’accoglienza nei musei e come servizio educativo – spiega Monica da Cortà Fumei, che ne è responsabile – articoliamo le nostre proposte in relazione alle diverse tipologie di pubblico, con una costante ottica di apertura all’altro e ai bisogni che esprime. Il confronto con le problematiche connesse alle disabilità ci ha offerto stimoli, idee, soluzioni, voglia di crescere e abbiamo avuto l’opportunità di condividere con importanti interlocutori idee e buone pratiche. Tra queste, in particolare, ci ha colpito il modello formativo del progetto “Operatori museali e disabilità” promosso a Torino da Fondazione CRT e Fondazione Paideia, che sull’approccio alla disabilità hanno sviluppato percorsi formativi molto ben strutturati e rivolti nello specifico alle diverse professioni museali, con vari livelli di approfondimento. Nella progettazione di questo corso ci siamo dunque ispirati proprio all’esperienza torinese, riadattandola alla realtà veneziana”.

Il corso di Venezia, articolato in due giornate e rivolto a diverse professioni museali, privilegia l’interazione rispetto alla lezione frontale, con alternanza tra input teorici e analisi di casi, simulazioni, lavoro di gruppo ed esercitazioni. E’ possibile consultare il programma completo del corso e le modalità di partecipazione a questo link: http://bit.ly/2jd6hfc

A Torino si è concluso il sesto anno di corsi del progetto “Operatori museali e disabilità” di Fondazione CRT e Fondazione Paideia, che ha visto la realizzazione di quattro corsi base, nella formula standard e in quella intensiva, rivolti a operatori provenienti da musei del Piemonte e di tutta Italia, due seminari di approfondimento sulle tecniche di progettazione delle attività didattiche e sulle disabilità intellettive, un percorso laboratoriale di secondo livello per la produzione di storie sociali rivolte a visitatori con autismo, un corso di Lingua Italiana dei Segni applicata al contesto museale. Le attività formative del 2017 hanno visto la partecipazione di 193 operatori museali (di cui 87 nuovi operatori e 47 operatori provenienti da fuori regione) appartenenti a 86 musei (di cui 22 enti da fuori regione), per un totale complessivo di 711 operatori formati dal 2012 ad oggi.

Nel mese di ottobre è stato avviato presso la Fondazione Paideia il progetto di ricerca “Parent Skills Training”, rivolto a famiglie di bambini con autismo. La ricerca, coordinata dalla dr.ssa Erica Salomone del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino, ha l’obiettivo di studiare la fattibilità e l’efficacia di un nuovo modello di intervento per genitori di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Grazie al contributo della Compagnia di San Paolo alla Fondazione Paideia (Bando InTreCCi 2016) e alla dr.ssa Salomone (cofinanziamento Marie Curie Train2Move Fellowship) in totale sono coinvolte nel progetto più di 80 famiglie seguite da Servizi di Neuropsichiatria Infantile o Psicologia delle ASL Città di Torino, ASL Cuneo1, ASL Alessandria e ASL Biella; tra queste, 10 famiglie seguite dalla Fondazione Paideia partecipano al gruppo Parent Skills Training condotto dalle psicologhe della Fondazione Sabrina Ghersi e Loredana Mazzotta.

Gli interventi per genitori di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico – spiega Erica Salomone – sono efficaci nell’insegnare al genitore strategie psico-educative utili per aiutare il proprio figlio a sviluppare nuove abilità nella comunicazione, nelle capacità sociali e nelle abilità della vita quotidiana. Tuttavia questi interventi richiedono molte risorse da parte dei servizi che li forniscono, e pertanto non sempre possono essere erogati tramite Servizio Sanitario Nazionale. Per affrontare questo problema, comune a diversi Paesi nel mondo, anche a medio-alto reddito, l’Organizzazione Mondiale della Sanità in collaborazione con l’organizzazione benefica Autism Speaks ha commissionato lo sviluppo di un nuovo pacchetto di intervento ad un team internazionale di ricercatori di cui faccio parte. Il programma si basa sull’evidenza scientifica ma può essere fornito gratuitamente ai genitori e con un basso costo per chi lo eroga. Con questa ricerca ci proponiamo di raccogliere dati relativi all’efficacia di questo nuovo pacchetto di intervento e alla sua realizzabilità”.

Il programma, aperto a famiglie di bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni con una diagnosi clinica di Disturbo dello Spettro Autistico, prevede 9 incontri di gruppo per genitori e 3 visite domiciliari per genitori e bambini. “Verranno trattati temi – aggiunge la dr.ssa Salomone – che riguardano la promozione del ruolo genitoriale e la relazione genitore-bambino per facilitare la comunicazione e l’apprendimento, ma si approfondirà anche come ridurre i comportamenti problematici nel bambino, insegnare nuove abilità e migliorare le capacità del genitore di far fronte allo stress. Ci auguriamo che per le famiglie partecipanti possa essere un percorso utile, un’occasione per acquisire maggiore consapevolezza e sicurezza su come poter aiutare il proprio figlio o la propria figlia quotidianamente. Per questo motivo daremo la possibilità a tutti i partecipanti alla ricerca di beneficiare dell’intervento”.

La moda incontra la solidarietà con le “Superga® per Paideia”, una versione del modello 2750 – la prima scarpa da tennis al mondo realizzata con suola in gomma naturale vulcanizzata – ideata per sostenere la Fondazione Paideia, che da oltre 20 anni lavora al fianco di bambini con disabilità e delle loro famiglie.

Disponibile in edizione limitata per uomo e donna e anche per i più piccoli, questa versione presenta una tomaia in puro cotone bianco personalizzata con occhielli colorati, suola in gomma naturale vulcanizzata e il logo della Fondazione Paideia sul tallone. Al momento dell’acquisto si riceverà in omaggio una scatola di pennarelli Carioca per disegnare sulla stoffa e personalizzare le proprie Superga®.

L’intero ricavato della vendita delle “Superga® per Paideia” sarà devoluto per finanziare la costruzione del Centro Paideia, polo di eccellenza nella riabilitazione infantile e spazio di socializzazione e inclusione per le famiglie che avrà sede nel cuore di Torino e sarà inaugurato nel 2018.

Le “Superga® per Paideia” sono disponibili online sul sito superga.com e presso i negozi monomarca di Torino (via Lagrange 27, via Garibaldi 33) e il flagship store di Milano (corso Vittorio Emanuele II 15) al prezzo di 59 Euro per il modello da bambino e di 65 Euro per il modello da adulto.

Sabato 21 ottobre, dalle 10 alle 19, vi aspettiamo allo store Superga17 (via Lagrange 27, Torino) per scoprire le nuove “Superga® per Paideia”: durante la giornata sarà possibile anche personalizzare il proprio paio con la creatività del footwear designer 3D Matteo Burzio!

Lunedì 20 novembre, presso la Sala Conferenze della GAM (corso Galileo Ferraris 30, Torino), si terrà il seminario “La comunità come risorsa per la cura delle gravi crisi adolescenziali”, a cura di Cooperativa Paradigma e Fondazione Paideia.

L’evento, organizzato in occasione dei 30 anni della Cooperativa Paradigma, si propone di presentare una nuova idea di lavoro psicoterapeutico ed educativo, rivolta alle famiglie e agli adolescenti in condizione di grave disagio personale.

Il Seminario gratuito è rivolto ad operatori sociali del settore pubblico e privato.

Scopri il programma completo e le modalità di partecipazione