Sabato 21 gennaio, alle ore 16, presso la Sala incontri in via Turcotto 1/A a Cavallermaggiore, si terrà la presentazione del libro “Dal paese che sono io al paese che siamo noi. Esperienze e percorsi di inclusione“.

Il libro nasce dalla collaborazione tra l’Associazione Amici della Biblioteca con la Fondazione Paideia di Torino, che ha messo a disposizione la mostra itinerante Il paese che sono io! Si tratta di una mostra con fotografie, ritratti e parole, nata dall’incontro tra il fotografo Andrea Guermani, l’artista Coco Cano e la scrittrice Anna Peiretti.

Il libro, dedicato al tema dell’inclusione, è strutturato in tre parti:

– una prima parte con i laboratori didattici curati da Anna Peiretti;

– una seconda parte, curata dagli insegnanti dell’Istituto Comprensivo di Cavallermaggiore, con lavori, riflessioni ed esperienze degli alunni delle scuole infanzia, primaria e secondaria.

– Infine la parte che raccoglie gli interventi della tavola rotonda, tenutasi lo scorso anno, con l’intervento di professionisti, esperti e altri relatori che hanno messo a confronto i saperi di chi quotidianamente, nel proprio ambito lavorativo e scolastico, sociale e culturale, matura percorsi di inclusione a tutto campo;

Questa pubblicazione, realizzata con il sostegno del CSV Società Solidale, intende quindi raccogliere tutte queste esperienze con l’obiettivo di avere uno strumento editoriale da utilizzare per i laboratori che l’Associazione Amici della Biblioteca svolge regolarmente durante l’anno.

Mentre in questi giorni altre scosse di terremoto, aggravate da freddo e neve, stanno tormentando le popolazioni del Centro Italia, prosegue l’iniziativa di supporto da parte della Fondazione Paideia alle famiglie che necessitano aiuto nelle zone colpite dal sisma del 24 agosto scorso.

Dopo le prime, difficili, fasi iniziali – che sono state caratterizzate dalla ricognizione dei bisogni dei territori colpiti dal sisma, dalla presa di contatto con le istituzioni e le realtà locali, dalla ricerca di fondi e di partner locali e dai sopralluoghi in loco – è stata realizzata la prima fase progettuale. Grazie ai fondi raccolti, in particolare, è stato possibile acquistare un camper e predisporlo in modo che possa fungere da unità mobile del progetto e costituire la base operativa territoriale per la promozione dell’affiancamento sui territori colpiti dal sisma. Il camper è arrivato ad Amatrice il 22 dicembre scorso, ed è stato ufficialmente consegnato al presidente dell’associazione Laga Insieme onlus, nostro partner territoriale del progetto.

Perché un camper? Abbiamo valutato diverse possibili soluzioni e, considerata la peculiare conformazione del territorio di cui fanno parte Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto – prevalentemente montano, caratterizzato da zone anche difficilmente raggiungibili, a bassa densità abitativa e altamente frazionato (i tre comuni sono suddivisi in oltre 70 frazioni) – oltre all’attuale difficoltà di spostamenti, abbiamo ritenuto che l’allestimento di un mezzo riconoscibile, come punto di riferimento per la popolazione locale e in grado di spostarsi agilmente, costituisse un elemento particolarmente utile per consentire una comunicazione diffusa e lo svolgersi delle prime fasi di progetto.

Inoltre il camper, un ufficio mobile dotato di computer e collegamento ad internet, permette di  spostarsi per le strade montane, anche durante l’inverno, e di raggiungere tutte le famiglie presenti sul territorio, anche nelle frazioni più piccole. Offre inoltre la possibilità di organizzare momenti di colloquio con le famiglie all’interno, in uno spazio riscaldato e confortevole, e dà la possibilità di avere un piccolo magazzino per trasportare oggetti di prima necessità. Il camper viene gestito in collaborazione con l’associazione Laga Insieme onlus che lo utilizzerà come ufficio mobile e Centro Servizi e avrà tra i principali obiettivi quello di offrire una costante attività di assistenza e supporto alla popolazione e di ottimizzare il sistema di informazione e servizi dedicati a cittadini e imprese nei tre comuni coinvolti.

 

“Il nostro impegno a sostegno delle popolazioni che vivono nelle zone colpite dal terremoto continua – spiega Fabrizio Serra, direttore della Fondazione Paideia – e non mancheremo di tenervi aggiornati sull’evolversi della situazione, augurandoci che queste famiglie e questi territori possano tornare al più presto ad una situazione di normalità”.

Dal 30 gennaio al 3 febbraio la sala incontri di via San Francesco d’Assisi 42/G ospiterà le opere di Andrea Gamba, in mostra per un progetto a sostegno della Fondazione Paideia. Acquistando le opere dell’artista, infatti, sarà possibile contribuire al sostegno delle attività della Fondazione dedicate a famiglie e bambini in difficoltà.

Andrea Gamba scopre l’amore per il legno in giovane età; per assecondare questa sua passione, dopo il diploma, decide di viaggiare per il mondo per scoprire, studiare e selezionare piante dai legni pregiati unici nel loro genere. Nel 1998 apre lo Showroom di Corso Tortona 4 a Torino, e in pochissimo tempo si specializza nella realizzazione di sculture radicate, intervento mirato a sviluppare e valorizzare l’estetica della pianta, creando opere uniche e irripetibili. La sua passione e il suo estro lo hanno portato ad acquisire una certa notorietà nel settore della progettazione e della costruzione di allestimenti per giardini e a farsi apprezzare nel mondo degli addetti ai lavori.

La mostra sarà inaugurata lunedì 30 gennaio alle 18 e sarà esposta fino al 3 febbraio in via San Francesco d’Assisi 42/G a Torino, con orario 9-13, 16-18.

Quest’anno abbiamo festeggiato il Natale con il “Paideia Magic Show” al Teatro Carignano, in compagnia di tante famiglie, volontari, sostenitori e amici della Fondazione Paideia.

Rivivi con noi i momenti più belli della serata: guarda FOTOGALLERY e VIDEO della festa!

Grazie a chi ha contribuito alla realizzazione del nostro sogno: il Centro Paideia, uno spazio per tutti i bambini e tutte le famiglie. Grazie a chi è passato a trovarci al Christmas Shop, a chi ha scelto di coinvolgere la propria azienda, a chi ha attraversato le strade di Torino con l’ape, a chi ci ha donato i propri prodotti, a chi ha scelto di vivere il Natale con noi.

Da parte di tutta la Fondazione Paideia gli auguri sinceri per un felice Natale e un 2017 ricco di sorrisi come quelli che ci avete regalato quest’anno!

Per il quarto anno consecutivo, Fondazione Paideia e ADISCO – Sezione Piemonte realizzano insieme un progetto di raccolta fondi per offrire ai bambini assistiti e alle loro famiglie un bellissimo viaggio a Disneyland Paris.

L’artista coinvolto nel progetto di quest’anno è Valerio Berruti (Alba 1977) che da sempre disegna, dipinge, scolpisce bambini. La mostra con le sue opere, curata da Marcorossi artecontemporanea e allestita presso lo Spazio Ersel in Piazza Solferino 11, sarà visitabile dal 28 novembre 2016 al 20 gennaio 2017.

I bambini sono la sua fonte di ispirazione, inconsapevoli strumenti visivi per parlare di tematiche importanti ed attuali, per indurci a riflettere. I bambini di Valerio Berruti, infatti, rappresentano l’infanzia per definizione, ma parlano anche di molto altro, di arte, tempo, vita. Le sue immagini possono sembrare molto rasserenanti a prima vista: eppure tanta armonia, tanta perfezione sembra nascondere un che di indefinibile, una forza metaforica, un pensiero serio e talvolta perturbante.

Oltre ad esporre le opere del suo ultimo ciclo di lavori, Valerio Berruti ha ideato per Fondazione Paideia e ADISCO – Sezione Piemonte un progetto particolare che consiste nella realizzazione di un prezioso bassorilievo in ceramica, in 200 esemplari, che viene proposto insieme a due libri d’artista realizzati da Berruti. Il primo che si intitola Paradise Lost, curato da Marco Enrico Giacomelli e edito da Silvana Editoriale, è dedicato all’ultima produzione artistica di Berruti, dove prosegue l’indagine sul tema dell’infanzia con un forte elemento di discontinuità: per la prima volta, infatti, accanto ai bambini è disegnata la loro ombra, simbolo di gioco ma anche di oscurità. Il secondo è un Flipbook intitolato Come il vento tra i salici, edito da Gallucci, un progetto legato alle Langhe, che nasce da una vecchia copia del romanzo di Kenneth Grahame del 1908, sulle cui pagine Berruti ha disegnato 71 tavole che animano il Flipbook, accompagnate dai versi e, nella video animazione, scaricabile da Vimeo, dalla musica del cantautore amico dell’artista, Gianmaria Testa. A fronte l’ormai introvabile traduzione del libro di Beppe Fenoglio, in cui la storia è trasposta nella sua terra.

L’esposizione e la vendita delle opere proseguiranno fino al 20 gennaio 2017 dal lunedì al venerdì (ore 10-18) e il ricavato sarà devoluto alla raccolta fondi per la vacanza nel parco divertimenti Disney della capitale francese.

 

Domenica 13 novembre sette famiglie della Fondazione Paideia hanno trascorso un pomeriggio presso il Miele Center di piazza Bodoni a Torino, realizzando il laboratorio di cucina “Oggi siamo tutti chef!”.
 
Bambini e genitori si sono cimentati nella produzione di biscotti e salatini, dall’impasto alla decorazione, dalla cottura alla… merenda!
 
Grazie a Monica Wuthrich e a tutto lo staff di Miele!
 
Fotogallery a cura di Andrea Guermani

Mercoledì 21 dicembre, al Teatro Carignano di Torino, va in scena il Paideia Magic Show: una serata straordinaria dedicata alla magia, all’illusione e al divertimento, da vivere insieme a tanti amici, volontari e sostenitori della Fondazione Paideia.

Sul palco, presentati da Francesco Giorda, un cast di artisti di fama internazionale: il giovanissimo talento Luca Bonoenfant prodige della magia italiana e ospite fisso del tour “Brachetti & Friends”, Alberto Giorgi e Laura, con le loro grandi illusioni ispirate dalle più belle fantasticherie di Jules Verne e dalle atmosfere cinematografiche alla Tim Burton, Mister David ed Elena Timpanaro, pronti ad offrire al pubblico un imperdibile spettacolo di magia acrobatica, il Mago Budinì, graffiante cabarettista nei panni di un bizzarro prestigiatore e folle illusionista nei panni di un comico raffinato, Mago Skizzo, “The Pirate of Magic”, direttamente dalla Melevisione e da Italia’s Got Talent e infine Jonny Magic con la straordinaria performance con cui ha vinto il Campionato italiano di magia 2016.

Apertura porte: ore 19,45
Inizio spettacolo: ore 20,30
Teatro Carignano (piazza Carignano 6, Torino)

NB: Vi comunichiamo che i biglietti per lo spettacolo sono esauriti.

Per maggiori informazioni: 011-5520236 o info@fondazionepaideia.it

Martedì 6 dicembre 2016, dalle 9 alle 13, presso la Sala Conferenze GAM (via Magenta 31, Torino), si terrà il convegno “Mamma e papà potranno tornare a occuparsi di me? Bambini e ragazzi fuori famiglia aspettano una risposta”.

Nel momento in cui l’autorità giudiziaria minorile pone ai servizi sociali un quesito circa la possibilità che genitori gravemente disfunzionali possano – o non possano – recuperare ruoli di responsabilità nei confronti dei figli, le risposte dovrebbero essere chiare e tempestive. Spesso però un responso chiaro tarda ad arrivare, e ci si ritrova immersi in un limbo di incertezza che compromette qualsiasi progettualità. Ma perché è così difficile dare una risposta univoca a tali quesiti?

L’incontro proposto intende offrire un’occasione per riflettere insieme su questo problema, con l’obiettivo di migliorare le attuali prassi progettuali e di trovare risposte più coerenti ai bisogni di tanti bambini e ragazzi già segnati dalle difficoltà.

La partecipazione al convegno, organizzato da Cooperativa Paradigma e Fondazione Paideia, è gratuita.

Si prega di confermare la propria presenza entro venerdì 2 dicembre 2016, compilando il form di iscrizione al link: http://bit.ly/2exS8WZ

In allegato il programma completo. Per ulteriori informazioni:

Segreteria Cooperativa Paradigma, tel. 011548747 (ore 9-13) o info@cooperativaparadigma.it

Convegno 6 dicembre – Programma

Anche quest’anno la A.S.D. Ballo anch’io, in collaborazione con Fondazione Paideia, propone corsi di “Special Dance” e “Wheelchair Dance” diretti da Marilena Goria, insegnante di danza diplomata di 3° livello e coreografa.

L’attività di “Special Dance” è dedicata a bambini e bambine con bisogni educativi speciali che hanno piacere di frequentare un corso di danza ma che spesso, per i loro problemi motori o relazionali, non riescono a inserirsi in un corso tradizionale. L’attività di “Special Dance” è un  mezzo per migliorare la loro motricità, la loro coordinazione, il loro senso dello spazio e del tempo, la loro integrazione con i coetanei.

I corsi, omogenei per fasce d’età, si terranno presso i locali della Fondazione Paideia  (via San Francesco d’Assisi 42/G, Torino)  il giovedì dalle 17 alle 18. I corsi saranno strutturati in moduli da 8 lezioni, al costo di 60 euro a modulo. I moduli saranno ripetibili ed è prevista una quota annuale di tesseramento, comprensiva di assicurazione, di 15 euro.

L’attività di “Wheelchair Dance”, danza in carrozzina, è dedicata a bambini e bambine con difficoltà motorie, con possibilità anche minima di movimento degli arti superiori, minimo controllo del tronco e del capo. Lo scopo del progetto proposto è permettere ai disabili motori, anche a quelli non abituati ad attività sportiva, di svolgere attività di danza.

Il corso, previsto per fascia d’età  6-14, si terrà presso i locali del Servizio Passepartout (via San Marino 10, Torino)  il lunedì  dalle 17 alle 18 a partire da lunedì 7 novembre. I corsi saranno strutturati in moduli da 8 lezioni, al costo di 60 euro a modulo. I moduli saranno ripetibili ed è prevista una quota annuale di tesseramento, comprensiva di assicurazione, di  15 euro.

In allegato la scheda di iscrizione da inviare a info@balloanchio.it. Per maggiori informazioni è possibile telefonare al 347-5231011.

Scheda di iscrizione Special Dance e Wheelchair Dance