Diventa volontario Paideia

Per prestare servizio come volontario in Fondazione Paideia non è richiesto un numero minimo di ore di impegno. Crediamo che sia giusto dare ad ognuno la possibilità di offrire il tempo che può mettere a disposizione, compatibilmente con i propri impegni lavorativi e personali.
Abbiamo volontari che ci supportano esclusivamente durante i grandi eventi o nei soggiorni estivi, ed altri che prestano servizio ogni settimana. Per noi queste modalità hanno il medesimo valore, ciò che conta è condividere la stessa visione!

Per diventare un volontario Paideia non è richiesta alcuna competenza specifica o esperienza pregressa con la disabilità. Non cerchiamo professionisti del sociale ma persone che abbiano voglia di mettersi a disposizione, desiderose di costruire una relazione amicale con i bambini e le loro famiglie, su un piano paritario, attraverso il gioco e l’ascolto.

Sì, la partecipazione è obbligatoria. La formazione che offriamo per i nuovi volontari vuole essere un’occasione per confrontarsi su tematiche per noi importanti, come l’accoglienza e la disabilità. Ogni incontro offre alcuni strumenti che potranno essere utili nello svolgimento delle attività e per questo riteniamo che sia necessario partecipare. Inoltre è una buona occasione per conoscere gli altri volontari e per crescere insieme, come gruppo. Ripetiamo gli incontri diverse volte durante l’anno per permettere a tutti di prenderne parte in modo agevole.

Per svolgere attività di volontariato presso la Fondazione Paideia è necessario aver compiuto 16 anni. Per alcune attività, principalmente quelle che vengono svolte fuori dalla nostra sede nel periodo estivo bisogna invece essere maggiorenni.

Sono molti gli ambiti in cui coinvolgiamo i volontari anche non a stretto contatto con i bambini. La biblioteca, l’accoglienza dei visitatori del Centro, il supporto organizzativo nei grandi eventi, le attività in Fattoria, il confezionamento delle bomboniere solidali e la raccolta fondi: sono tutte attività in cui il contributo dei volontari è fondamentale e il loro aiuto prezioso, perché rivolto sempre verso un unico obiettivo: il benessere e il sostegno delle famiglie con bambini con disabilità.

Coinvolgiamo i volontari principalmente in attività ludiche e ricreative, dove non cerchiamo un professionista del sociale, ma una persona che abbia voglia di mettersi a disposizione, attraverso il gioco, in un rapporto paritario. Non è quindi possibile svolgere un volontariato professionale (gruppi di ascolto per genitori, sedute psicologiche, interventi educativi, etc).

Sicuramente però le competenze acquisite nella propria professione, se di carattere educativo, sociale e riabilitativo possono essere delle buone risorse e un aiuto nella costruzione delle relazioni con i bambini e le loro famiglie.