A Baldissero Torinese, nel cuore della collina, a 30 minuti dal centro della città, nasce la Fattoria Sociale Paideia, uno spazio dove le famiglie possono ritrovarsi per apprendere, sperimentare e condividere insieme un’esperienza a stretto contatto con la natura. Il luogo ideale per offrire occasioni di incontro a grandi e piccoli, con particolare attenzione alle famiglie con bambini con disabilità e per insegnare loro a diventare protagonisti nella cura delle piante e degli animali.
“Il progetto, promosso dalla Fondazione Paideia, – spiega Fabrizio Serra, Direttore della Fondazione Paideia – è nato dalla nostra esperienza quotidiana: ci siamo resi conto di quanto sia bello e importante offrire alle famiglie con bambini con disabilità, che incontriamo ogni giorno, uno spazio di relax in natura in cui trascorrere un weekend lontano dalla città e vivere occasioni di divertimento con altre famiglie. La Fattoria vuole essere un luogo in cui vivere insieme occasioni di benessere per tutti, con attività rivolte a tutti in spazi accessibili e inclusivi, in continuità con il lavoro svolto in questi anni dalla Fondazione”.
Diverse sono le attività che verranno proposte alle famiglie negli spazi della Fattoria Sociale Paideia e che rispondono a uno degli obiettivi del progetto, quello didattico: adulti e bambini potranno imparare insieme divertendosi grazie a laboratori, eventi e giornate a tema per fare esperienze in natura. Per esempio i più piccoli potranno sperimentare l’orto accessibile e conoscere la funzione e il ciclo delle stagioni, così da spegnere per qualche ora le luci e i rumori della città e riempire gli occhi di colore, le orecchie di silenzio, le mani di piante e frutti. Inoltre potranno prendersi cura degli animali che popolano la Fattoria, asini, capre, pecore, galline e anatre, e scoprire tutti i segreti della vita delle api.
Per ricevere al meglio e nel massimo comfort i visitatori, la Fattoria Sociale Paideia dispone di 400 metri quadrati di struttura al coperto con una serie di camere fino a 6 posti letto, arredate per offrire ospitalità a tutte le famiglie. Lo stabile è dotato di un ascensore in grado di rendere accessibili i piani predisposti per l’ospitalità.
Oltre ai ricavi che derivano dai servizi di ospitalità e dalle attività didattiche, la Fattoria può contare soprattutto sull’attività di produzione agricola grazie ai circa 4 ettari di terreno: dalle 180 arnie si produce il miele biologico, nelle varietà di acacia, tiglio, tarassaco, castagno, melata e millefiori (premiato con la Goccia d’oro al concorso Grandi Mieli d’Italia 2018), oltre alla produzione di zafferano e confetture di frutta.
I piccoli visitatori potranno anche ammirare dal vivo un vero trattore svolgere il proprio lavoro quotidiano all’interno della Fattoria. Questo grazie a CNH Industrial che, con il suo Brand New Holland e insieme al concessionario Gruppo Racca di Marene, ha fornito in comodato d’uso gratuito un trattore (modello TD4.80F) ideale per le attività frutticole e di orticoltura e dalle elevate prestazioni, in un ingombro compatto.
“Con questa partnership si incontrano i valori di CNH Industrial e di Fondazione Paideia nella promozione di progetti efficaci ed innovativi. L’ obiettivo principale è quello di dare supporto in maniera pratica, con un trattore appunto, sia alle attività quotidiane che a quelle didattiche all’interno della Fattoria, per offrire ai piccoli visitatori e alle loro famiglie un ventaglio sempre più ampio di laboratori ed esperienze correlate”, ha affermato Daniela Ropolo, Responsabile delle Iniziative Sostenibili di CNH Industrial.
Infine, la Fattoria Sociale Paideia è stata pensata non solo per l’offerta alle famiglie, ma anche per ospitare visite di studenti che frequentano scuole di ogni grado, al fine di avvicinare anche i più giovani alla scoperta, al rispetto e alla ricchezza dell’ambiente che li circonda e delle sue diversità. Persino le aziende potranno usufruire di questi spazi per organizzare attività di team building in natura.
A partire dal 9 novembre, la Fattoria Sociale Paideia di Strada Pino Torinese, 15/1 Baldissero Torinese sarà aperta tutti i sabati dalle 9 alle 13 e in occasione degli eventi pubblicizzati sul sito www.fattoriasocialepaideia.it o su prenotazione per attività specifiche.
Apart Fair rinnova il sostegno alla Fondazione Paideia
Dal 23 al 27 ottobre la Promotrice delle Belle Arti (Viale Balsamo Crivelli 11 a Torino) tornerà ad ospitare “Apart Fair“, viaggio nell’arte con opere dall’archeologia ai giorni nostri, dall’Europa all’Asia ed all’Africa, cinque giorni di esposizioni ed eventi dedicati a galleristi, collezionisti e visitatori.
L’evento è organizzato dall’’Associazione Piemontese Antiquari A.P.A., aderente alla Federazione Italiana Mercanti d’Arte F.I.M.A.. L’Associazione riunisce da circa quarant’anni le più importanti gallerie antiquarie del Piemonte che condividono i valori per un’arte che ha inciso nel suo tempo e che ancora oggi sa portare un elemento di dialogo e di confronto con il contemporaneo. Dopo le edizioni svoltesi a Stupinigi e alla Venaria Reale, dal 2017 l’A.P.A. ha scelto di riprendere il dialogo con i collezionisti in un luogo nuovo e con un nuovo stile.
Anche quest’anno Apart Fair e l’Associazione Piemontese Antiquari hanno scelto di dedicare una serata alla solidarietà: venerdì 25 ottobre, dalle 18 alle 21, è in programma una visita della mostra con aperitivo, i proventi degli ingressi saranno devoluti alla Fondazione Paideia.
Per maggiori informazioni sull’evento è possibile consultare il sito www.apartfair.it.
Comunicare per includere: dal 22 novembre un nuovo percorso
La Fondazione Paideia a partire dal 22 novembre 2019 propone una nuova edizione di “Comunicare per includere”, un percorso di formazione dedicato alla Comunicazione Aumentativa e Alternativa, con l’obiettivo di facilitare l’inclusione dei bambini con bisogni comunicativi complessi.
L’articolazione delle attività prevede due seminari di formazione di base, gratuiti, seguiti da un seminario di approfondimento a carattere laboratoriale finalizzato alla presentazione del programma Symwriter e dei suoi possibili utilizzi (questo seminario è a pagamento).
Le attività formative verranno svolte presso lo Spazio Incontri del Centro Paideia, in via Moncalvo 1 a Torino.
SEMINARI DI BASE
NB: entrambi i seminari introduttivi sono rivolti a insegnanti, genitori, educatori e operatori socio-sanitari (max 100 posti).
La partecipazione ai primi due incontri è gratuita fino a esaurimento posti.
Venerdì 22 novembre 2019, dalle ore 16 alle ore 19 (accredito dalle 15.30 alle 16)
Introduzione alla CAA
Elisabetta Cane, logopedista presso Asl Città di Torino
LA CAA rappresenta un’area di ricerca e pratica clinica che cerca di compensare la disabilità temporanea o permanente di persone con bisogni comunicativi complessi. Utilizza tutte le competenze comunicative della persona, includendo le vocalizzazioni o il linguaggio verbale esistente, i gesti, i segni, la comunicazione con ausili e la tecnologia avanzata.
Venerdì 29 novembre 2019, dalle ore 16 alle ore 19 (accredito dalle 15.30 alle 16)
Libri per tutti – Esperienze di lettura per l’inclusione
Anna Peiretti, responsabile della Bottega Editoriale LIBRI PER TUTTI
Il seminario presenterà strumenti efficaci per favorire l’accesso alla lettura da parte di bambini con bisogni comunicativi complessi, fragili lettori, migranti al primo approccio con la lingua italiana. Il libro modificato in simboli della CAA è risorsa per la relazione; nella modalità di lettura condivisa si attuano azioni concrete per favorire la partecipazione di bambini con difficoltà.
ISCRIZIONE AI SEMINARI DI BASE: attraverso la compilazione del form on line in coda
SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO
Venerdì 6 dicembre 2019, dalle ore 16 alle ore 19 (max 30 posti, (accredito dalle 15.30 alle 16)
Symwriter e gli aspetti di base della trasposizione in simboli
Cecilia Rubertelli, linguista, redattore della Bottega Editoriale LIBRI PER TUTTI
Il seminario approfondirà le modalità di costruzione di un testo in simboli Widgit Literacy Symbol, proponendo un primo approccio al software Symwriter attraverso esercitazioni pratiche.
È rivolto a bibliotecari, operatori, insegnanti, genitori che usano la CAA.
La partecipazione richiede di aver frequentato i moduli introduttivi del percorso e il possesso di alcune competenze informatiche di base (navigazione in Internet, dimestichezza con il pc, utilizzo del pacchetto Office nelle sue funzionalità di base, in particolare PowerPoint).
I partecipanti dovranno inoltre essere dotati di un PC in cui siano installati:
PowerPoint (o la versione analoga free di LibreOffice);
NB: Symwriter può essere installato esclusivamente su sistema operativo Windows, non è disponibile una versione per Mac.
La partecipazione al seminario laboratoriale prevede una quota individuale di iscrizione di 15 euro.
ISCRIZIONE AL SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO: attraverso la compilazione del modulo di iscrizione durante i seminari di base e contestuale perfezionamento mediante pagamento della quota di partecipazione.
NB: nel caso pervenga un numero di richieste superiore alle 30 unità verrà pianificata una nuova edizione del seminario, per coloro che si iscriveranno dopo il raggiungimento del numero massimo previsto per i partecipanti.
Per maggiori informazioni: formazione@fondazionepaideia.it
Al termine di ogni sessione formativa verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Attenzione: a causa dell’elevato numero di richieste pervenute, i posti a disposizione sono terminati.
L’appuntamento è per sabato 19 ottobre, dalle ore 15: vi aspettiamo a Baldissero Torinese, in Strada Pino Torinese 15/1, per festeggiare l’inaugurazione della Fattoria Sociale Paideia, un nuovo progetto della Fondazione Paideia.
L’indirizzo è nel cuore delle colline, a mezz’ora dalla città, per beneficiare insieme del contatto con la natura. Un pomeriggio di festa, tra musica, colori e divertimento, per scoprire una Fattoria attenta ai bisogni di tutti, dove condividere tempo ammirando il ciclo delle stagioni, scoprendo le storie dietro i prodotti buoni, riempiendo gli occhi dei colori dei panorami e dei loro profumi.
AGGIORNAMENTO
Siamo spiacenti di informarvi che, a causa delle avverse condizioni atmosferiche previste, siamo costretti a rinviare la festa di inaugurazione della Fattoria Sociale Paideia a sabato 26 ottobre 2019 alle 15.
A causa del grande numero di adesioni ricevute per l’inaugurazione, il form di iscrizione è chiuso: abbiamo raggiunto il numero massimo di persone previste.
Se non siete riusciti a registrarvi vi invitiamo per una visita a partire da sabato 9 novembre: la Fattoria Sociale Paideia sarà aperta tutti i sabati dalle 9 alle 13.
Grazie!
Un anno di Servizio Civile in Fondazione Paideia: 4 posti disponibili
Sei una ragazza o un ragazzo tra i 18 e i 28 anni compiuti?
Fino al 10 ottobre alle ore 14 puoi partecipare al bando per la selezione di n. 39.646 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Universale in Italia e all’estero.
Grazie alla collaborazione con Assifero (associazione nazionale delle Fondazioni ed Enti filantropici italiani), anche quest’anno la Fondazione Paideia è una delle sedi attuative di progetto e potrà ospitare 4 volontari del Servizio Civile.
I volontari di servizio civile svolgeranno i seguenti ruoli ed attività:
1) Incremento delle famiglie con bambini con disabilità seguiti dalla Fondazione:
– supportare lo staff della Fondazione nell’accogliere con cura le famiglie all’ingresso della struttura, prestando particolare attenzione alle persone con esigenze specifiche;
– produzione e diffusione di materiale promozionale, sia cartaceo che digitale, sul territorio delle attività offerte dalla Fondazione e delle possibilità di volontariato;
– supportare lo staff nell’aggiornamento di database specifici e per produrre report periodici ai fini di una programmazione dei servizi maggiormente mirata ai reali bisogni delle famiglie incontrate;
2) Inclusione di bambini con disabilità e partecipazione “dedicata” dei siblings all’interno delle proposte della Fondazione:
– supportare lo staff nell’affiancare, se necessario anche in modo individuale, ogni bambino con disabilità inserito all’interno dei percorsi ludico-ricreativi e sportivi proposti durante l’anno, durante il centro estivo organizzato al Centro Paideia nel mese di giugno, durante i soggiorni estivi organizzati nel mese di luglio in un villaggio turistico vicino a Follonica;
– supportare il personale nel presidio degli spazi gioco liberi affinché i bambini possano giocare in sicurezza;
– aiuto nell’individuazione di spazi e percorsi dedicati ai bambini con disabilità, come esperienze multisensoriali e specificatamente valorizzanti le loro potenzialità;
– supportare la responsabile delle attività ludiche organizzate nella cura dell’inclusione dei bambini con disabilità nel gruppo dei pari, mediazione della socializzazione tra bambini;
– partecipare insieme agli altri soggetti della Fondazione ai momenti di programmazione e preparazione delle offerte rivolte ai bambini;
– supportare lo staff nell’intrattenimento dei siblings prestando loro una specifica attenzione e nella creazione di legami con altri bambini.
3) Incremento dei fruitori della Biblioteca del Centro Paideia:
– supporto alla responsabile della biblioteca nella gestione dei materiali e degli spazi;
– migliorare il servizio di accoglienza e orientamento all’utilizzo dei materiali e degli spazi;
– allestimento degli spazi in occasione di eventi ed attività specifiche;
– supporto allo staff per lo sviluppo del progetto di promozione di libri modificati in CAA, in particolare rispetto alla loro trasposizione in CAA, alla predisposizione dei materiali di lavoro connessi, e alla supervisione dei libri tradotti;
– promozione attraverso materiale cartaceo e digitale di eventi formativi, letture per bambini, divulgazione di testi di interesse, ecc..
– supporto nella promozione di letture “accessibili” a tutti i bambini del territorio, con particolare riguardo a chi ha esigenze specifiche.
4) Favorire l’esperienza dell’inclusione per molte famiglie del territorio:
– supporto allo staff durante la fase di programmazione delle attività, attenta alle esigenze di tutti;
– supporto allo staff nell’incremento di corsi di formazione rivolti a genitori, insegnanti e operatori del territorio;
– aiutare lo staff nel diversificare le attività rivolte a tutte le famiglie, da realizzare non soltanto nel Centro Paideia, ma anche sul territorio.
5) Incrementare il numero di volontari della Fondazione:
– supporto al coordinamento dei volontari della Fondazione coinvolti nelle attività (dall’accoglienza alla formazione);
– supporto nel differenziare e qualificare i ruoli possibili che un volontario può svolgere all’interno del Centro Paideia;
– inserimento di dati dei volontari nel database specifico di gestione, aggiornamento puntuale del programma inserendo le loro adesioni alle attività in cui vengono coinvolti;
– supporto allo staff nella stesura di report periodici e del bilancio sociale della Fondazione per la parte relativa all’ambito del volontariato;
– supporto nella promozione del volontariato attraverso materiale cartaceo e digitale sul territorio;
– supporto al coordinatore dei volontari per fidelizzare i volontari stessi alla Fondazione.
Presentazione delle domande
Gli aspiranti operatori volontari dovranno produrre domanda di partecipazione indirizzata direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema.
I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero e i cittadini di Paesi extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede.
Invece, i cittadini appartenenti ad un Paese dell’Unione Europea diverso dall’Italia o a Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, che ancora non possono disporre dello SPID, e i cittadini di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio di permesso di soggiorno, possono accedere ai servizi della piattaforma DOL previa richiesta di apposite credenziali al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.
Il giorno successivo alla presentazione della domanda il Sistema di protocollo del Dipartimento invia al candidato, tramite posta elettronica, la ricevuta di attestazione della presentazione con il numero di protocollo e la data e l’orario di presentazione della domanda stessa.
Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità on line sopra descritta entro e non oltre le ore 14:00 del 10 ottobre 2019. Oltre tale termine il sistema non consentirà la presentazione delle domande. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione.
È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede, da scegliere tra i progetti elencati negli allegati al presente bando e riportati nella piattaforma DOL.
Per tutti i dettagli inerenti la presentazione delle domande e documenti richiesti si prega di fare riferimento al bando disponibile su https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Fondazione Paideia allo 011-0462400.
Progetto “Un anno di servizio civile accanto ai bambini e alle famiglie”
Cod. progetto: NAZNZ0716119103578NNAZ
Cod. sede: 127895
Graduatoria candidati idonei selezionati:
Daniela Gozza, punteggio 83
Costanza Manica, punteggio 82
Martina Diano, punteggio 81
Marilena Tallarico, punteggio 79
Graduatoria candidati idonei non selezionati:
Federica Barone, punteggio 78
Cecilia Alfier, punteggio 75
Silvia Martini, punteggio 74
Norma Gavetti, punteggio 71
Giuseppe Fiorito, punteggio 65
Graduatoria candidati non idonei:
Roberto Pagella, punteggio 0 non presente al colloquio
AGGIORNAMENTO 9 gennaio 2020
GRADUATORIA DEFINITIVA
Progetto “Un anno di servizio civile accanto ai bambini e alle famiglie”
Cod. progetto: NAZNZ0716119103578NNAZ
Cod. sede: 127895
Graduatoria candidati idonei selezionati:
Daniela Gozza, punteggio 83
Costanza Manica, punteggio 82
Martina Diano, punteggio 81
Marilena Tallarico, punteggio 79
Graduatoria candidati idonei non selezionati:
Federica Barone, punteggio 78
Cecilia Alfier, punteggio 75
Silvia Martini, punteggio 74
Norma Gavetti, punteggio 71
Giuseppe Fiorito, punteggio 65
Graduatoria candidati non idonei:
Roberto Pagella, punteggio 0 non presente al colloquio
Ugualmente diversi: femminile e maschile a confronto con la disabilità
“Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”, si diceva prima dell’avvento delle neuroscienze. Oggi studi recenti dimostrano che uomini e donne hanno cervelli diversi ma connessi e complementari: quello maschile ottimizzato per una efficace comunicazione all’interno di ciascun emisfero, quello femminile più forte nell’interazione tra un emisfero e l’altro. Nel contempo le culture da sempre hanno trovato dei propri modi per costruire le identità di “donne” e di “uomini” e di “madri” e di “padri”. Ma cosa succede quando queste differenze si trovano a convivere in una quotidianità in cui si vive la crescita di un bambino con disabilità?
Paideia organizza un incontro per esplorare le modalità in cui uomini e donne affrontano la vita, vivono esperienze e provano emozioni, attraverso un percorso caratterizzato da differenze, somiglianze e contraddizioni. L’incontro, a cura di Andrea Dondi, psicologo e psicoterapeuta, in collaborazione con Federica Liscio, Sabrina Ghersi e Andrea Zanusso, si terrà giovedì 17 ottobre dalle 18,30 alle 20,30, nello Spazio Incontri del Centro Paideia (via Moncalvo 1, Torino).
L’incontro è aperto ai genitori di bambini con disabilità che successivamente potranno iscriversi ad un ciclo di incontri di approfondimento specifico, secondo le modalità comunicate durante la serata. La partecipazione all’incontro di presentazione e al percorso in gruppo è gratuita, ma è necessario iscriversi entro lunedì 14 ottobre.
Per informazioni ed iscrizioni: Sabrina Ghersi – sabrina.ghersi@centropaideia.org o 011-0462400.
Disabilità, ti tengo per mano: una guida pratica per nuovi nonni
Come costruire una relazione con un nipotino con disabilità? Come essere una risorsa per la famiglia, stretta tra tante preoccupazioni e incombenze riabilitative? Con chi confidarsi, a chi chiedere consiglio, come comunicare le proprie preoccupazioni senza sovraccaricare i genitori? Sono le domande che si pongono tanti nonni quando in famiglia si vive l’esperienza della disabilità e a cui provano a rispondere la psicologa e psicoterapeuta Sabrina Ghersi, il segretario generale della Fondazione Paideia Fabrizio Serra e il coordinatore dell’équipe del Centro Paideia Fabrizio Zucca con “Disabilità, ti tengo per mano”, una guida preziosa per nonni di bambini e ragazzi con disabilità edita da Edizioni San Paolo.
La guida parte da riflessioni scaturite durante lo Spazio Nonni, una serie di incontri di confronto fra nonni organizzati al Centro Paideia. Attraverso le voci dei protagonisti di storie uniche e diverse, il libro affronta, dal punto di vista dei nonni, l’impatto che la disabilità genera su tutta la famiglia, quando l’arrivo di un bimbo con necessità e bisogni particolari modifica e mette in discussione le aspettative di tutti.
Nel libro si trovano strumenti e consigli relativi alla comunicazione con i nipoti e con i figli, volti anche a imparare a relazionarsi in maniera più serena con il mondo esterno.
Al termine del testo c’è una lista di ulteriori letture, film da vedere e siti su cui approfondire perché dal confronto e dall’approfondimento ci si possa sentire più forti e affrontare con maggior serenità, consapevolezza e presenza il proprio ruolo di nonni.
La storia di ogni famiglia, di ogni bambino e di ogni nonno è unica, ma affrontarla insieme può essere di grande aiuto.
Il libro verrà presentato lunedì30 settembre alle ore 18,30 presso lo Spazio Incontri del Centro Paideia, ad ingresso libero: un’occasione di incontro e approfondimento.
“Il Servizio civile? È molteplicità, inclusione, convinzione”. Le storie di Anna, Elena, Angel e Claudio
Siblings: una serata per presentare i percorsi di gruppo
Martedì 17 settembre 2019, dalle 18.30 alle 20.30, presso lo Spazio Incontri del Centro Paideia (via Moncalvo 1, Torino) si terrà “Dare voce ai siblings“, incontro di formazione e presentazione del progetto rivolto ai fratelli e sorelle di persone con disabilità.
Da anni la Fondazione Paideia ha scelto di porre attenzione al tema dei fratelli e delle sorelle di bambini con disabilità, promuovendo incontri di gruppo per condividere sentimenti ed esperienze in un contesto protettivo e per costruire possibili strategie per affrontare situazioni di difficoltà.
Nel 2018 sono stati organizzati cinque percorsi di gruppo per fratelli e sorelle divisi per età, dai “mini-sibs” (4-5 anni) ai “sibsteen senior” (dai 17 anni), passando per “Dare voce ai siblings” (8-12 anni), “Sabati tra siblings” (9-13 anni) e sibsteen junior (13-16 anni), a cui hanno partecipato 70 bambini e ragazzi.
L’evento, destinato ai genitori, è gratuito con iscrizione necessaria entro lunedì 16 settembre a scrivendo a sara.cavallera@centropaideia.org o telefonando al numero 011-0462400. A conclusione dell’incontro verranno presentati i percorsi di gruppo che, a seconda delle richieste e dei posti disponibili, verranno organizzati nel corso dell’anno.