Il nostro progetto “La biblioteca per l’inclusione al Centro Paideia” è stato selezionato per il contest “OurPeople4People” di Reale Foundation, il contest dedicato ai dipendenti delle Società di Reale Group Italia con l’obiettivo di accogliere le loro richieste di sostegno a Organizzazioni No Profit.

Fino al 3 marzo basta un click per sostenere il progetto e consentirgli di avere diritto a una parte dei 50.000 euro che Reale Foundation destinerà alle 4 Organizzazioni No Profit più votate, partecipanti al contest “Our People4People”.

Il progetto “La biblioteca per l’inclusione” ha la finalità di ampliare la possibilità di tutti i bambini e ragazzi di accedere alla lettura, attraverso strategie innovative e la creazione di un patrimonio di libri diversificati e diretti a tutti, come ad esempio: i libri in CAA, i silent book, i libri nella Lingua dei segni (LIS), i libri a lettura facilitata, i libri con marcatori visivi, i libri tattili e libri digitali.

 

Votare è semplice, è sufficiente:

–       Visitare la pagina https://realefoundation.org/it/contest/our-people4people/la-biblioteca-per-l39inclusione-al-centro-paideia-136.html

–       Votare il progetto cliccando sulle stelle (“Dare il tuo voto”) e inserire il proprio indirizzo e-mail

–       Confermare il voto tramite link inviato all’indirizzo e-mail (controllare anche la casella “spam”); una volta cliccato si ritorna alla pagina e il contatore viene aggiornato

 

 

Se hai anche Facebook, è possibile dare il proprio like al progetto direttamente sulla pagina, contribuirà al gradimento del progetto!

Grazie per il tuo aiuto!

Con il 2019 inizia tra Ospedale Koelliker e Fondazione Paideia una collaborazione volta a sostenere in ambito sanitario famiglie con bambini con disabilità in situazioni di difficoltà economica.

Prima la persona è il motto aziendale ma anche la filosofia che guida l’etica, i cambiamenti, le innovazioni e le iniziative di Koelliker, che ha l’ambizione di diventare sempre più un ospedale a misura di tutti i pazienti.

Con questa attenzione e consapevole del fatto di assolvere anche una funzione sociale, l’Ospedale Koelliker – che per oltre 40 anni è stato un significativo punto di riferimento pediatrico per il territorio – sceglie di sostenere la Fondazione Paideia, onlus impegnata nel fornire un aiuto concreto proprio ai bambini con disabilità e alle loro famiglie.

L’ospedale offrirà prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore dei nuclei famigliari con fragilità economica individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia. Delle visite specialistiche, di analisi diagnostiche ed esami potranno usufruirne sia i bambini che i loro famigliari.

L’iniziativa in collaborazione con la Fondazione Paideia si inserisce in un quadro di attività e iniziative di Koelliker che hanno l’obiettivo di mettere a disposizione del maggior numero possibile di cittadini un’assistenza qualificata, attenta  e sensibile alle specifiche esigenze del singolo, con un occhio di riguardo verso la disabilità.

Il Centro di Odontostomatologia del Koelliker, suggestivamente denominato OdontOK, interviene con particolare riguardo su pazienti (pediatrici e adulti) disabili, anche non collaboranti; la Fisioterapia offre una piscina per l’idrokinesiterapia dotata di sollevatori e di un servizio specifico per i bambini, grazie al lavoro di una fisiatra specializzata nella rieducazione funzionale di bimbi con disabilità; lo Sportello ASK, pensato per aiutare qualunque paziente ad orientarsi all’interno dell’ospedale, si avvale di personale qualificato al supporto di chi ha esigenze particolari o difficoltà e costituirà il punto di riferimento per tutte le famiglie seguite dalla Fondazione Paideia, che potranno contare su un rapporto di assistenza one-to-one.

Siamo molto felici di poter supportare l’operato della Fondazione Paideia, onlus da anni impegnata attivamente sul territorio torinese. – Dichiara il Dott. Alberto Ansaldi, AD di Koelliker – Con la Fondazione Paideia condividiamo la vocazione alla cura e all’assistenza dell’infanzia, che deriva dalle nostre origini, e la responsabilità etica di interpretare una missione orientata e aperta verso il bene della collettività”.

La collaborazione con Koelliker – spiega Guido Giubergia, Presidente della Fondazione Paideia – rappresenta un’occasione importante perché permette di offrire alle famiglie che incontriamo ogni giorno un supporto concreto nel fronteggiare situazioni di particolare fragilità. Le attività programmate dall’Ospedale Koelliker con attenzione dedicata alle persone con disabilità rappresentano una buona pratica che speriamo possa diventare sempre più diffusa nel nostro Paese”.

Il 2018 è stato un anno che ricorderemo. Abbiamo trascorso il nostro primo Natale al Centro: un luogo che abbiamo sognato per tanto tempo e che ora, finalmente, abitiamo.

In occasione dei nostri primi 25 anni è stato davvero un bel regalo, ma vedere oggi questo luogo popolato da tanti bambini e dalle loro famiglie, in uno spazio di concreta inclusione, è un regalo che si ripete ogni giorno.

Non possiamo che essere felici e grati per la splendida accoglienza che ci avete riservato e per la generosità e il supporto che ci avete dimostrato con l’avvicinarsi del Natale.

Tanti amici sono venuti a trovarci dedicandoci meravigliosi pensieri a tema, moltissimi volontari ci hanno regalato con entusiasmo il loro tempo, tante persone come te che stai leggendo ora hanno accolto il nostro appello e donato per il progetto, molti hanno scelto i regali da mettere sotto l’albero tra gli scaffali della Bottega Paideia.

Insieme ci avete ancora una volta fatto capire quanto è importante riuscire a prendersi cura gli uni degli altri: abbiamo raccolto 252.000 euro, grazie per averci aiutato a raggiungere questo risultato straordinario!

Quest’anno abbiamo potuto contare sul sostegno di 52 aziende e professionisti e 1650 donatori privati, che hanno scelto di rendere il Natale un’occasione di solidarietà.

Al Centro Paideia molte attività hanno preso il via e altre inizieranno nell’anno appena cominciato: speriamo che nel 2019 questo possa diventare un luogo sempre più aperto e vissuto dalla città.

Grazie per aver fatto parte di un anno così speciale per la nostra storia, ci aspettano nuovi mesi da scrivere insieme!

Domenica 23 dicembre abbiamo festeggiato il Natale alle OGR – Officine Grandi Riparazioni insieme a tante famiglie, volontari, amici e sostenitori della Fondazione Paideia, con l’entusiasmo degli allievi della scuola MamaDanse e l’energia dei Soul System!

Passare la domenica prima di Natale insieme a voi è stato davvero un bellissimo regalo!

Grazie a tutti, buon Natale!

 

 

 

 

Videoreport a cura di Visualstudio

 

Fotogallery a cura di Andrea Guermani

 

Lo stress è una condizione facilmente riscontrabile nel quotidiano, ma può diventare particolarmente problematico qualora sottoponga le persone ad un dispendio di energie superiori ad un livello accettabile.

Spesso i genitori dei bambini con disabilità vivono una condizione in cui lo stress – da situazionale e legato ad episodi specifici – diventa una costante e si ripercuote su tutti i componenti della famiglia. E’ importante poter gestire le fatiche prima che il carico di stress si venga a costituire come cronico e diventi difficile recuperare, o come prevenzione secondaria nell’aprire nuovi orizzonti di significato e di comportamento.

La Fondazione Paideia organizza un percorso per genitori di bambini con disabilità, in modo da fornire uno spazio di informazione, riflessione e confronto sulle tematiche legate allo stress da accudimento e alle sue possibili ricadute, ma anche un’occasione di condivisione di esperienze e strategie utili nel quotidiano.

L’appuntamento è per mercoledì 16 gennaio 2019, dalle 18,30 alle 20,30, con l’incontro “Stress da accudimento: come riconoscerlo” a cura di Andrea Dondi, psicologo e psicoterapeuta, Loredana Mazzotta, psicologa e psicoterapeuta, Eleonora Salvi, assistente sociale.

L’incontro è in programma presso lo Spazio Incontri del Centro Paideia, in via Moncalvo 1 a Torino. Successivamente al primo momento di formazione si potrà partecipare a un percorso di gruppo, secondo le modalità comunicate nel corso della serata.

La partecipazione è gratuita, è necessario iscriversi scrivendo a info@centropaideia.org o chiamando lo 011-0462400.

Torna per il secondo anno Wonder Wall, la maratona di disegno e di fantasia a supporto della Fondazione Paideia organizzata dalla casa editrice torinese Zandegù. L’appuntamento è per sabato 22 dicembre nella Zandecasa in via Exilles 18 bis a Torino: si parte – dalle ore 12 alle ore 17 – con una maratona di disegno, in cui quattro artisti scateneranno la loro immaginazione e disegneranno non stop sulle pareti della casa editrice (una delle aule sarà interamente rivestita di carta, gentilmente offerta da Favini).

Successivamente, dalle 18 alle 20, si terrà l’asta benefica: chiunque è invitato a partecipare per portarsi a casa uno dei pezzi unici realizzati dagli illustratori durante la giornata. Una perfetta idea regalo, che fa anche del bene perché tutte le donazioni andranno a sostegno delle attività che la Fondazione svolge con le famiglie al Centro Paideia.

Gli artisti che hanno risposto all’appello rendendosi disponibili con entusiasmo a partecipare alla maratona sono Ilaria Urbinati (tra i suoi lavori ci sono collaborazioni con Il Corriere della Sera e la posta del cuore di ogni domenica de La Stampa), Davide Bonazzi (lavora con clienti di tutto il mondo come The Wall Street Journal e Harvard Magazine), Fernando Cobelo (tra le sue collaborazioni Walt Disney Studios e Penguin Random House) e Nicolò Canova (ha lavorato con Sephora e Clarins, tra gli altri).

Un bellissimo sabato pre natalizio in cui poter osservare degli artisti in azione, lasciarsi incantare dal loro tratto e passare una serata in un clima informale e divertente, partecipando all’asta, per un Natale che possa essere davvero più bello e pieno di significato per tutti.

Nell’ambito del progetto RiconnessioniFondazione per la Scuola e Fondazione Paideia  propongono un’attività di formazione intensiva rivolta ai docenti della scuola primaria e della secondaria di primo grado. 

I docenti partecipanti alla formazione potranno sperimentare un modulo del progetto “Il paese che sono Io!” e vivere una significativa occasione formativa sulla didattica inclusiva e digitale.

Il corso, diviso in due appuntamenti pre-serali, partirà dalla sperimentazione di un modulo di didattica inclusiva proposto dalla Fondazione Paideia, per poi avviare una riflessione collettiva finalizzata alla focalizzazione degli obiettivi e delle metodologie proprie dell’inclusione. Il corso metterà in pratica l’apprendimento collaborativo ed esperienziale e proporrà uno strumento per la creazione di libri digitali.

 

 

PROGRAMMA DEL CORSO

APPUNTAMENTI

6 ore di formazione intensiva divise in due appuntamenti:

Il 14 e il 21 gennaio 2019, dalle 16:00 alle 19:00.

Entrambi gli appuntamenti avranno luogo presso il Centro Paideia di Via Moncalvo, 1, Torino.

INFORMAZIONI

C’è tempo fino a giovedì 20 dicembre 2018 per iscriversi all’incontro di formazione compilando il modulo online,

cliccando “REGISTRATI ALL’EVENTO“.

Per i docenti di ruolo sarà possibile registrarsi a questa iniziativa anche sulla piattaforma S.O.F.I.A. per il riconoscimento delle ore di formazione.

Per qualsiasi chiarimento è possibile scrivere a riconnessioni@fondazionescuola.it e marcello.newman@fondazionescuola.it

Fondazione CRT e Fondazione Paideia, in collaborazione con la Consulta per le Persone in Difficoltà e le Officine Grandi Riparazioni, organizzano il convegno dal titolo “Dall’arte per tutti all’arte di tutti. Verso una nuova prospettiva di accessibilità”: un’occasione di confronto e di riflessione sul concetto di accessibilità della cultura for all intesa come strumento per promuovere azioni di welfare community attraverso la valorizzazione della diversità umana nei processi di progettazione e produzione culturale.

Rendere accessibile un luogo della cultura non vuol dire soltanto garantire a tutti i cittadini la piena fruizione di un bene artistico o di una collezione di opere, progettando e consentendo la realizzazione di esperienze di visita positive (l’arte è per tutti), ma vuol dire anche coinvolgere la comunità di riferimento nei processi stessi di progettazione e produzione culturale (l’arte è di tutti).

Quali modalità potrebbero allora essere immaginate per innescare questi processi virtuosi? Quali percorsi dovrebbero essere attivati perché l’accessibilità culturale possa diventare spinta propulsiva nella direzione di un effettivo welfare di comunità, all’interno del quale i destinatari stessi degli interventi diventino essi stessi parte attiva e partecipativa nella costruzione delle politiche sociali e culturali? Questi alcuni degli interrogativi rispetto ai quali l’evento fermerà l’attenzione dei suoi partecipanti.

Il convegno si pone in assoluta continuità con la giornata formativa “I Musei verso una cultura dell’accoglienza”, realizzata nel marzo 2017, sul concetto di accessibilità intesa non solo a livello strutturale-architettonico, ma anche e soprattutto a livello relazionale come capacità di accoglienza delle persone con disabilità.

L’appuntamento è previsto per giovedì 6 dicembre 2018 dalle ore 9.00 alle ore 13.30 presso le Officine Grandi Riparazioni (sala Duomo) in via Castelfidardo n. 22 a Torino.

La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria.

RSVP: fondazionecrt@agenziauno.com, 011-5627396.

 

Scarica il programma della giornata

 

Per il sesto anno consecutivo la Fondazione Paideia e ADISCO – Sezione Piemonte realizzano insieme l’iniziativa di raccolta fondi legata all’arte per offrire ai bambini assistiti e alle loro famiglie un viaggio a Disneyland Paris. Il progetto è realizzato da Paola Giubergia, Consigliere di Fondazione Paideia, e Francesca Lavazza, Vicepresidente di ADISCO – Sezione Piemonte, in questa occasione insieme all’artista Enrico Tommaso De Paris.

Good News è il titolo della mostra che sarà allestita presso lo Spazio Ersel in Piazza Solferino 11 a Torino e visitabile con ingresso libero dal 2 novembre al 21 dicembre 2018 dal lunedì al venerdì (dalle ore 10 alle 18) e con preview aperta al pubblico dal 2 al 4 novembre, durante la settimana dell’arte a Torino. Il ricavato della vendita delle opere in esposizione sarà devoluto alla raccolta fondi per una vacanza nel famoso parco divertimenti della capitale francese.

L’artista presenta opere selezionate dedicate al tema della trasformazione del pianeta operata dall’uomo, le conseguenze delle scoperte legate alle biotecnologie, l’uso dell’elettronica, le grandi migrazioni e le scoperte della medicina. L’uso di diversi linguaggi, l’installazione, il dipinto insieme ad opere digitali è funzionale a raccontare il mondo ri-costruito dall’uomo e la necessità di un approccio non lineare alla comprensione del fitto sistema di simboli che caratterizza la contemporaneità.

Negli spazi espositivi verranno presentati i nuovi dipinti della serie FLUSSI, un polittico della serie GOOD NEWS composto da 50 tele, un polittico rosso della serie H.O.T. di 77 tele, una serie di disegni della serie NEWS, una nuova installazione ESCAPE e della stessa serie 30 nuovi dipinti, ed alcune opere della serie LABORATORY e H.F.E.A.

In occasione della mostra, inoltre, verrà presentato un multiplo della serie ESCAPE, un piccolo microcosmo in una campana di vetro, dove realtà, visionarietà e ironia si incrociano (tiratura di 50 esemplari) ed un cofanetto che raccoglie una collezione di 15 cartoline d’artista tratte dall’opera sviluppata in VirtualReality SYNAPSE (tiratura 50 esemplari).

 

 

ENRICO TOMMASO DE PARIS

GOOD NEWS

Spazio ERSEL – Piazza Solferino 11, Torino

 

dal 2 novembre al 21 dicembre 2018
dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 18

Preview aperta al pubblico
2 novembre e 4 novembre 2018 ore 10-19
sabato 3 novembre ore 10-24