Lunedì 6 marzo è in programma, presso il Centro Paideia, un incontro dedicato al tema dello stress da accudimento e delle sue possibili ricadute.
L’appuntamento si inserisce all’interno delle proposte di Fondazione Paideia pensate per genitori e caregiver di bambini e ragazzi con disabilità, nate per fornire uno spazio di riflessione, di condivisione di esperienze e strategie utili nel quotidiano.
Tutti noi sperimentiamo situazioni di stress nella nostra quotidianità, che possono acuirsi in determinati periodi dell’anno o come conseguenza di alcuni eventi. In alcune momenti possiamo avvertire una sensazione di crescente ed eccessiva stanchezza e di esaurimento emotivo, che ci costringe adun dispendio di energie superiore a livelli considerati accettabili, con un carico che si ripercuote su tutti coloro che ci sono accanto.
Lo stress è un tema molto presente nella vita dei genitori di bambini con disabilità, ma spesso molto delicato da affrontare. La diagnosi nel bambino con disabilità porta inevitabilmente ad una riorganizzazione di tutto il sistema famiglia, che impatta sulla gestione della routine quotidiana e sulla qualità delle relazioni familiari e sociali.
Trofeo Paideia: seconda edizione
Domenica 5 febbraio prende il via la seconda edizione del “Trofeo Paideia”, una giornata di gare dedicata allo sport per tutti.
Questo secondo meeting promozionale di nuoto per atleti e atlete con disabilità coinvolgerà 21 società sportive del panorama piemontese, alcune delle quali alla prima esperienza di gare di nuoto paralimpico.
“Sarà una seconda edizione caratterizzata da una crescita importante di partecipazione: ritroveremo le società che hanno partecipato alla prima edizione, questa volta con molti più atleti, e daremo il benvenuto a cinque società che si affacciano per la prima volta al mondo delle gare di nuoto paralimpico”, ci racconta Elena Grosso, Responsabile delle attività sportive di Paideia.
E anche il gruppo Paideia Sport scenderà in vasca, per vivere insieme le emozioni di gara e confrontarsi con atleti e atlete di altri gruppi sportivi: “Non vediamo l’ora di incontrarli e soprattutto questo è un segno che il movimento sportivo del nuoto paralimpico piemontese sta crescendo. Cresce la partecipazione, cresce la voglia delle società di organizzare attività all’interno delle loro strutture, cresce il livello tecnico dei ragazzi e cresce la voglia delle famiglie di far fare sport.”
L’appuntamento con il Trofeo Paideia è per domenica 5 febbraio a partire dalle ore 14 presso la Piscina Trecate di Via Vasile Alecsandri 27/A, Torino, concessa a titolo gratuito dalla Circoscrizione 3 – Città di Torino.
Natale Paideia: oltre 300.000 euro raccolti per le famiglie con bambini con disabilità
Da sempre, per tutti noi in Paideia, l’apertura di un nuovo anno significa guardare avanti, curiosi di quel che sarà, degli incontri e dei progetti che realizzeremo insieme.
Ma prima di tutto, prima ancora di ogni nuova attività o novità, una parola importante che risuona con forza in questi giorni è “grazie”. Grazie per essere stati in tantissimi, anche questo Natale, a scegliere di essere al fianco delle famiglie con bimbi con disabilità.
Ad inizio campagna abbiamo scelto un obiettivo sfidante: garantire un anno di accoglienza e sostegno a 300 famiglie.
Eravamo consapevoli che, vista la situazione economica del periodo che stavamo vivendo, l’obiettivo sarebbe stato davvero ambizioso, ma abbiamo deciso di provare comunque a raggiungerlo.
Oggi sappiamo che grazie alla generosità di oltre 1.170 persone e aziende che hanno voluto, nonostante il periodo storico, essere al nostro fianco potremo garantire un un sostegno concreto a 254 famiglie.
Ad ognuno di voi grazie: grazie per averci permesso, dalla donazione più “piccola” alla più “grande” di superare i 300.000 € di raccolta fondi in occasione del Natale (305.191,95 euro, per la precisione!). È un risultato che ci riempie di gioia!
Orientamento e informazione nella disabilità: un incontro per parlarne
È in programma per venerdì 20 gennaio“Orientamento e informazione nella disabilità”, un nuovo incontro gratuito pensato per genitori, nonni, zii e affidatari di bambini con disabilità come occasione di confronto, informazione e condivisione. L’incontro serale di due ore nasce per dare la possibilità alle famiglie di ricevere informazioni specifiche sulle normative vigenti a livello nazionale e regionale e sui diritti del bambino con disabilità e della sua famiglia, orientarsi tra le informazioni sui diritti e il lavoro (come permessi lavorativi e congedi), la scuola e la delicata questione degli insegnanti di sostegno, e alcuni temi fiscali, come i contributi per abbattimento barriere architettoniche.
L’evento si svolgerà a partire dalle ore 18.30 presso il Centro Paideia di via Moncalvo 1, a Torino, e, contemporaneamente, presso la sede milanese di Fondazione Paideia di via Caradosso 16, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per entrambi gli appuntamenti è prevista la possibilità di partecipare in modalità sincrona online.
La serata nasce con l’obiettivo di riflettere sul bisogno di informazioni che le famiglie con bambini con disabilità incontrano nel loro percorso, aiutare i familiari a trovare le fonti affidabili, evitare errori, saper trovare le normative aggiornate.
Spesso Paideia incontra genitori molto affaticati, che per recuperare alcune informazioni intraprendono percorsi estenuanti per poi ritrovarsi al punto di partenza. Il tema dell’orientamento è cruciale dal punto di vista psicologico e poter fornire informazioni aggiornate sulle specifiche normative può rivelarsi una valida occasione per le famiglie per rafforzare gli strumenti a disposizione.
A questo scopo nasce l’idea del doppio appuntamento: nella sede di Torino la serata sarà condotta dal dr. Federico Baldi, psicologo e psicoterapeuta, esperto di Informa Disabilità, Redazione di “To – Disabilità”, che approfondirà i temi, focalizzandosi sulla legislazione socio-sanitaria piemontese.
Nella sede di Milano, invece, l’incontro sarà condotto in collaborazione con l’associazione Famiglie disabili lombarde APS con un focus sulla legislazione socio-sanitaria della Regione Lombardia, partendo dalla Legge 104 per arrivare alle misure B1 e B2 adottate a favore delle persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità.
A seguito degli interventi, verrà lasciato largo spazio a domande e dubbi proposti dal pubblico.
Operatori culturali per l’inclusione: i corsi 2023
“Operatori culturali per l’inclusione”, progetto nato dalla collaborazione tra Fondazione Paideia e Fondazione CRT nel 2012 – con la denominazione originaria di “Operatori museali e disabilità” – conferma anche per il 2023 la proposta delle attività formative rivolte agli operatori dei servizi culturali e museali, finalizzate alla promozione della cultura dell’accoglienza e dell’inclusione dei visitatori con disabilità, dal punto di vista relazionale e comunicativo prima ancora che strutturale.
Nel periodo compreso tra febbraio e settembre 2023 verranno proposti 3 corsi di base, confermati nei loro obiettivi, moduli formati e modalità didattiche di erogazione, in presenza e/o distanza.
Il monte ore complessivo di 28 ore si articola in 2 giornate consecutive, integrate dopo una settimana da una tavola rotonda di incontro con le best practice d’eccellenza presenti sul territorio piemontese e da due approfondimenti seminariali sulle disabilità intellettive e sensoriali.
In tutte le edizioni viene offerta ai partecipanti l’opportunità di confrontarsi direttamente con le testimonianze di operatori museali che hanno frequentato i corsi nelle edizioni precedenti.
Grazie alla preziosa collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, caso esemplare di accessibilità museale sul panorama torinese, è inoltre possibile prendere parte ad una visita guidata (reale o virtuale) finalizzata al “racconto” delle buone pratiche rivolte all’inclusione.
I corsi in presenza si svolgono a Torino presso la sede del Centro Paideia, in via Moncalvo 1; i corsi online sono erogati con modalità sincrone attraverso l’utilizzo della piattaforma Zoom.
Al termine del corso, la cui iscrizione è gratuita, verrà rilasciato un attestato di partecipazione a chi avrà frequentato ad almeno i 2/3 del monte ore previsto.
La lettura multimodale: tra immagini, testi e suoni
Fondazione Paideia, proseguendo nella ricerca scientifica sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa, in particolare sui libri in simboli e sulle modalità di lettura inclusive, organizza un convegno sulla lettura multimodale.
Per Sabato 28 gennaio 2023 è fissato un appuntamento gratuito, realizzato con il contributo della Regione Piemonte, nell’ambito del progetto LIBRI PER TUTTI.
Perché la lettura multimodale genera inclusione?
Partendo dalla lettura come esperienza, andremo alla scoperta delle caratteristiche del lettore con il dott. Paladin, che indicherà le fasi della progressione delle competenze di lettura a partire dalla prima infanzia.
Insieme a Joanna Dillner esploreremo il meccanismo multimodale di un libro per bambini: dalle scelte cognitive ed espressive nella composizione di un testo alla lettura condivisa, in cui il libro è “messo in scena”.
Pier Cesare Rivoltella descriverà la testualità nelle sue diverse forme, anche digitali, considerando tutti gli aspetti della parola, sia scritta che parlata.
I tre relatori approfondiranno le competenze necessarie alla realizzazione di un intreccio efficace tra i diversi linguaggi, soffermandosi sulle relazioni e sulle possibili sinergie tra immagine, testo, gesto e suono. Le lettura multimodale favorisce la partecipazione di tutti i bambini alla lettura.
L’iIllustrazione in copertina è di Virgilia Taroni (Liber 132), per gentile concessione di Idest, Campi Bisenzio (Fi).
Tornano le Limited Edition per Paideia, per un Natale buono e solidale
Per questo Natale abbiamo un desiderio davvero speciale: offrire un anno di terapia, incontri di supporto e momenti felici a 300 famiglie con bambini con disabilità.
Anche quest’anno sono tante le aziende che hanno scelto di aderire alla nostra campagna di Natale attraverso i loro prodotti. Scegliendo uno dei fantastici regali solidali realizzati per noi dalle nostre Aziende Partner con le Limited Editionper Paideia, potremo realizzare insieme questo desiderio!
Costruiamo ponti per la lettura
Ogni bambino cerca il proprio sentiero nell’apprendimento delle competenze di lettura. Genitori e docenti, insieme a educatori e logopedisti, hanno il compito di accompagnarlo in questo percorso.
Possiamo immaginare la Comunicazione Aumentativa Alternativa come un ponte, in grado di traghettare i bambini verso possibilità comunicative sempre più ampie e specializzate? In quale modo? Sono davvero tante le potenzialità dei libri in simboli, in particolare nel percorso di sviluppo delle abilità di letto-scrittura, ma da soli non riescono a svolgere tutto il compito.
Ne parleremo lunedì 21 novembre a partire dalle ore 17 nell’incontro gratuito “Costruiamo ponti per la lettura”, realizzato con il contributo della Regione Piemonte, nell’ambito del progetto LIBRI PER TUTTI.
Insieme al Dott. Alessandro Ciuti, neuropsichiatra infantile, al Prof. Pompeo Vagliani, presidente della Fondazione Tancredi di Barolo, e alla Dott.ssa Fabia Romano, logopedista del Centro Paideia, partiremo indagando i vari tipi di funzionamento nella lettura da parte di bambini tipici e atipici. Scopriremo poi come i supporti visivi, come gli abbecedari che nel corso del tempo hanno cambiato veste, possano essere d’aiuto.
L’appuntamento sarà arricchito dalla presentazione di due esperienze che potranno essere di spunto per la progettazione di interventi personalizzati.
L’incontro, aperto a genitori, docenti, bibliotecari, educatori, operatori socio-sanitari e a tutti gli interessati al tema, fa parte di un percorso di tre laboratori tematici gratuiti, in programma da novembre 2022 a marzo 2023, promossi da Fondazione Paideia come occasioni di studio e approfondimento sull’esperienza di lettura di libri in simboli in tutti i contesti di vita del bambino.
Essere sibling: una sfida di crescita
Fondazione Paideia da anni dedica attenzione a tutti i componenti della famiglia, in particolare ai siblings, fratelli e sorelle di bambini e ragazzi con disabilità, organizzando percorsi dedicati a seconda dell’età e incontri di gruppo pensati per condividere sentimenti ed esperienze in un contesto protetto.
Essere sibling può infatti rappresentare una sfida di crescita ulteriore rispetto a quelle solitamente vissute dagli altri fratelli e sorelle.
Ma che cosa significa davvero essere fratello o sorella di un bambino con disabilità? A quali sfide è chiamato un sibling? In che modo si caratterizza il suo vissuto rispetto a quello dei loro genitori? E come può cambiare questo vissuto nelle diverse fasi di vita?