Studenti dell’Istituto Vittoria impegnati per Paideia: “la nostra raccolta fondi per i bambini”
Si chiamano Gregorio, Silvia, Marta, Gregorio e Pietro. Sono i cinque ragazzi e ragazze dell’Istituto Vittoria – Liceo Europeo e International School che si sono resi protagonisti di un’iniziativa davvero speciale: una raccolta fondi per Paideia in occasione della Pasqua.
Grazie alla collaborazione con l’istituto, gli studenti si sono attivati e hanno proposto le uova solidali della Fondazione ai loro compagni, di classe in classe. “Prima di tutto – raccontano – siamo stati in Paideia per una visita che ci permettesse di raccontare al meglio quale fosse la finalità della raccolta. Poi abbiamo appeso dei volantini di spiegazione, ma la parte fondamentale è stata girare nelle classi, per raccontare il progetto e la finalità a cui era dedicato. Da quel momento alcuni ragazzi hanno iniziato a dire di sì, donando anche di più, proprio per il motivo che ci stava dietro.”
Per qualcuno, infatti, il racconto dell’impatto della disabilità di un bambino su tutta la famiglia è stato un argomento nuovo. “Prima di venire conoscevo Paideia di nome – spiega una delle partecipanti – ma me la immaginavo diversa, è un ambiente molto accogliente e familiare. Credo sia stato decisivo per la raccolta il poter raccontare cosa avevamo visto coi nostri occhi. Si tratta di un argomento di cui magari a 17 anni non sai e invece è stata l’occasione per parlare anche di questo. E se il discorso passa attraverso altri ragazzi della tua età, forse l’attenzione diventa maggiore, tra noi ci conosciamo e abbiamo più confidenza.”
Paideia al Salone del Libro di Torino 2024
Dal 9 al 13 maggio 2024 torna uno degli appuntamenti più attesi della primavera, il Salone Internazionale del Libro di Torino, giunto quest’anno alla sua 36esima edizione. Tema della manifestazione è la “Vita immaginaria” che, come suggerisce Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone del Libro, citando Natalia Ginzburg “a volte anticipa e indovina le vicende della vita reale. Riguarda quindi anche l’attesa di un futuro che possiamo costruire attraverso la letteratura, il cinema, l’arte, le parole scritte e le voci.”
Anche quest’anno Fondazione Paideia sarà coinvolta in diversi appuntamenti, portando l’esperienza di LIBRI PER TUTTI, il progetto che ha visto, a partire dal 2016, la formazione di una rete di biblioteche ed enti sul territorio piemontese per la diffusione e la promozione di libri tradotti in simboli della CAA al fine di garantire alle persone con disabilità e bisogni comunicativi complessi un accesso autonomo a testi di lettura.
Domenica 19 maggio ti aspettiamo a Pralormo per il Picnic di Paideia!
Domenica 19 maggio torna uno degli eventi più attesi della stagione primaverile…il Picnic di Paideia al Castello di Pralormo!
Una magica giornatadi giochi all’aria aperta, letture, musica e relax per tutta la famiglia, un’occasione speciale di divertimento e di raccolta fondi a sostegno delle attività di Fondazione Paideia.
Apertura cancelli alle ore 12 per pranzare insieme nella quiete del meraviglioso giardino del Castello, gustando i cestini solidali curati da BanAnna, disponibili in due versioni, bambini (offerta a partire da 10 euro) e adulti (offerta a partire da 15 euro cad.).
Ci raggiungi dopo pranzo? Ti aspettiamo a partire dalle 14.30!
Il pomeriggio sarà ricco di animazione, spettacoli, momenti di condivisione e gustose merende per tutti, disponibili con un’offerta a sostegno dei progetti di Fondazione Paideia. Dalle 14,30 laboratorio di circo con Lara Quaglia, storie per tutti, Frutta Party by Battaglio, area spettacoli con Francesco Giorda e Mago Budinì!
Per partecipare è necessario registrarsi tramite il form qui sotto, indicando il numero di partecipanti e il numero di cestini richiesti, fino ad esaurimento cestini disponibili. La donazione potrà essere effettuata direttamente il giorno del Picnic tramite bancomat o carta di credito, contanti o Satispay.
Tutti i fondi raccolti in occasione della giornata sosterranno le attività della Fondazione Paideia dedicate ai bambini con disabilità e alle loro famiglie, in particolare per coloro che stanno vivendo un momento di particolare fragilità.
Ti aspettiamo!
“Hey! Are you a sibling?” – Quattro serate online per parlare tra siblings
Fondazione Paideia da anni dedica attenzione a tutti i componenti della famiglia, in particolare ai siblings, fratelli e sorelle di bambini e ragazzi con disabilità, organizzando percorsi dedicati a seconda dell’età e incontri di gruppo pensati per condividere sentimenti ed esperienze in un contesto protetto.
Durante tutta la loro esistenza i siblings affrontano sfide e opportunità uniche, non ultima quella di confrontarsi con il possibile ruolo di caregiver. In questo viaggio, che dura una vita, sono spesso presenze silenziose con poche occasioni di dialogo tra pari, ma i siblings hanno diritto di ascolto e supporto.
A questo scopo Fondazione Paideia ha deciso di promuovere uno spazio di sensibilizzazione e incontro tra siblings adulti, online e gratuito: un’occasione per ascoltare il racconto degli altri, ma anche per riflettere sulla propria esperienza come sibling.
Quattro gli appuntamenti previsti in questo nuovo percorso che daranno la possibilità ai siblings adulti di esplorare insieme alcune tematiche creando una tavola rotonda, facilitati dalla presenza dello staff Siblings di Paideia che potrà interagire in modo attivo attraverso la promozione di domande e sondaggi.
È possibile iscriversi all’intero percorso o ai 4 appuntamenti in modalità disgiunta. Le serate sono riservate ai siblings adulti che abbiano compiuto almeno 20 anni di età.
Conoscere il mondo dei siblings per supportarli: a Milano un incontro per operatori
Chi sono i siblings? Perché ha senso occuparsi (anche) di loro? Quali sono le forme di aiuto che possono essere attivate?
Fondazione Paideia si occupa da tempo del tema siblings sia in ottica di sensibilizzazione che di supporto attraverso attività mirate dedicate ai fratelli e sorelle di tutte le età, secondo il modello della Family Centered Care.
Martedì 9 aprile presso gli spazi di Paideia Milano è in programma un incontro dedicato agli operatori e agli enti che si occupano ad ampio spettro di disabilità per fornire informazioni sui servizi offerti sul territorio e promuovere la condivisione di riflessioni maturate in questi anni di esperienza, in un’ottica di collaborazione e scambio delle diverse esperienze.
L’evento nasce per offrire un panorama di supporto ai siblings a cui gli operatori ed i servizi possono accedere per facilitare i percorsi di vita dei siblings stessi e delle famiglie con cui entrano in contatto.
L’incontro gratuito, rivolto agli operatori del settore, si terrà in presenza presso la sede di Fondazione Paideia a Milano in Via Caradosso 16 martedì 9 aprile dalle ore 18.30 alle 20.30 e sarà condotto da Andrea Dondi, psicologo e psicoterapeuta, Coordinatore Accoglienza e Sostegno Famiglie della sede di Paideia Milano.
Tutti in sella! – Al via una nuova edizione del progetto di bike sharing accessibile
Con l’arrivo della primavera torna “Tutti in sella!”, il servizio di bike sharing gratuito di Fondazione Paideia, che nasce per dare a tutti la possibilità di andare in bicicletta e vivere momenti di svago, socializzazione e benessere all’aria aperta, offrendo alle famiglie con bambini con disabilità la possibilità di usufruire di mezzi a due ruote adattati alle diverse esigenze e specificità.
Da quest’anno sono 20 le biciclette a disposizione di bambini, famiglie, affidatari e caregiver, che potranno scegliere tra bici per la coppia adulto-bambino e bici ad uso singolo studiate per bambini con disabilità motoria, che permettono di imparare ad andare in bicicletta in autonomia.
Le biciclette accessibili sono a disposizione di tutti coloro che vorranno divertirsi pedalando e scoprendo la città in bicicletta in un modo emozionante e unico su prenotazione, ogni sabato di apertura del Centro Paideia dal 23 marzo al 15 giugno, dalle ore 9.30 alle 12.30 e, novità di quest’anno, anche il giovedì pomeriggio, dalle 16.30 alle 18.30, a partire dal 18 aprile.
In particolare, il giovedì sarà dedicato ai più piccoli, che potranno provare i tricicli seguiti da due istruttori di Paideia Sport.
Sulla stessa barca. Navigazioni condivise e nuove rotte dell’affiancamento familiare
È in programma martedì 16 aprile il convegno “Sulla stessa barca: navigazioni condivise e nuove rotte dell’affiancamento familiare”, realizzato dalla Fondazione Paideia in collaborazione con l’agenzia formativa Riflessi.
Il convegno nasce dal desiderio di offrire un’opportunità di pensiero e riflessione condivisi, ma anche di confronto ed esperienza concreta a partire dagli esiti dell’affiancamento familiare, portato avanti dalla Fondazione Paideia dal 2004 in collaborazione con realtà pubbliche e private di tutta Italia e oggi sviluppato in sinergia con l’agenzia formativa Riflessi.
L’affiancamento familiare è una modalità di intervento che, attraverso un investimento sulle risorse e potenzialità delle persone, si pone l’obiettivo di sollecitare dimensioni di reciprocità ed empowerment in una prospettiva di supporto tra pari.
Gli interventi e i workshop esperienziali accompagneranno i partecipanti in un itinerario composito in cui troveranno spazio strumenti, punti di vista e suggestioni anche apparentemente diversi, ma accomunati da uno sguardo capace di cogliere potenzialità e costruire alleanze per porsi in modo nuovo di fronte ai problemi: nuove rotte per allestire contesti relazionali di fiducia e prendercene cura, insieme.
Gli interventi del mattino saranno fruibili sia in presenza, presso il Centro Paideia, sia online, mentre i workshop del pomeriggio saranno dedicati ai soli partecipanti in presenza.
Programma della giornata di studio
MATTINO – Interventi in plenaria(in presenza e online)
9.00-9.20 – Saluti e accoglienza
A cura di Fabrizio Serra, Segretario Generale della Fondazione Paideia, Dario Merlino, presidente di Riflessi, e Jacopo Rosatelli, Assessore alle Politiche sociali, Pari opportunità, Politiche abitative di edilizia pubblica, Coordinamento relazioni con Aziende sanitarie, Beni comuni del Comune di Torino.
9.20-9.40 – Intervento introduttivo e una riflessione sulle politiche nazionali.
Renato Sampogna, Dirigente del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Francesco Remotti, professore emerito di Antropologia culturale presso l’Università di Torino
10.40-11.00 – Pausa
11.00-12.00 – Autoritratti in movimento:
Il potere trasformativo dell’aiuto, Norma Perotto, Fondazione Paideia
In ascolto delle famiglie, Giordano Barioni, Fondazione Paideia
Gli esiti dei progetti negli operatori e nelle operatrici, Roberto Maurizio, Fondazione Paideia
12.00-12.40 – Da traiettorie parallele a una visione condivisa. Intervista doppia a Enrico Quarello, Riflessi, e Giorgia Salvadori, Fondazione Paideia.
12.40-13.00 – Autoritratti in movimento. Conclusioni a cura di Marco Vannotti, medico-psichiatra, didatta alla Scuola di psicoterapia Mara Selvini Palazzoli.
POMERIGGIO – 14.00-17.00
14.00 – 15.45 – Sessioni parallele: workshop del pomeriggio(la partecipazione è aperta solo ai presenti – SELEZIONARE IL WORKSHOP ALL’ISCRIZIONE)
Gruppo 1 – Da porto a porto: affiancare, apprendere, cambiare
Acquisire qualche elemento di metodo per cambiare posizione e sguardo, anche alla luce del proprio itinerario, portando a casa uno strumento che permetta di leggere in modo diverso il progetto e i dintorni. A cura di Elena Buccoliero, sociologa e counsellor e Giordano Barioni, pedagogista.
Max 25 partecipanti
Gruppo 2 – I “cugini” dell’affiancamento: esplorazioni metodologiche
Nel workshop verranno presentati tre approcci resource-focused che, come l’affiancamento, si fondano sull’alleanza con i genitori e scommettono sulle loro potenzialità:
La Non Violence Resistence (NVR): un approccio innovativo per sostenere la genitorialità plurale, a cura di Francesco Vacirca, educatore e psicologo
La Video Interaction Guidance (VIG): attivare le risorse insieme con il video feedback, a cura di Elisabetta Novario, psicologa e psicoterapeuta familiare
Home visiting: operatrici prossime per costruire legami nutrienti, a cura di Marianna Giordano, assistente sociale esperta
Gruppo 3 – Stare a fianco alle persone in difficoltà: incontri reali e scambi equi
I partecipanti, attraverso la tecnica delle sculture familiari, avranno l’opportunità di sperimentare la relazione di aiuto da differenti punti di vista e posizionamenti emotivi. A cura di Marco Vannotti, medico-psichiatra, didatta alla Scuola di psicoterapia Mara Selvini Palazzoli.
Max 25 partecipanti
16.00-17.00 – Plenaria
Conclusioni: nuove rotte dell’affiancamento familiare.
Festeggia la Pasqua con Paideia!
Con l’arrivo di marzo si avvicina uno dei momenti dell’anno più amati dai più piccoli, che profuma di cioccolato e colora le giornate di tonalità pastello.
Anche quest’anno, in occasione della Pasqua, Fondazione Paideia ti aspetta con le uova solidali, per festeggiare insieme questa ricorrenza e portare felicità in tante famiglie con bambini con disabilità.
Fondente o al latte, il cioccolato Paideia ha una carica in più, quella della solidarietà!
Scegliendo l’uovo solidale contribuirai infatti a garantire ore di terapia per i bambini con disabilità, supporto sociale e psicologico per le mamme e i papà, sostegno economico straordinario per le famiglie più fragili, ma anche materiale per le attività ricreative dedicate a tutta la famiglia, per vivere insieme momenti felici, nonostante le difficoltà quotidiane.
Fare spazio alla lettura: un nuovo appuntamento sulla lettura inclusiva
Lunedì 18 marzo è in programma un nuovo appuntamento formativo gratuito dedicato agli interessati alla lettura inclusiva e impegnati nella promozione dei libri multimodali e dei libri in simboli della CAA.
Fabio Fornasari, architetto museologo, direttore artistico del Museo Tolomeo di Bologna e membro dell’ICOM, ci accompagnerà in un seminario di studio sulla progettazione dello spazio di lettura.
Scopriremo che per costruire uno spazio per la lettura non basta ricorrere a interventi che riguardano l’ambiente fisico, ma occorre anche immaginare azioni per lo spazio interiore.
Un bambino, leggendo insieme, “fa spazio” alla storia nella propria mente, immaginando i personaggi, gli ambienti, gli oggetti e gli eventi descritti nel testo. L’esperienza visiva e tattile, quindi sensoriale, durante la lettura dà forma alla propria immaginazione.
“Fare” si accompagna ad un’azione fisica; e quindi, come preparare il set perché tutti si sentano accolti e siano nella migliore condizione per partecipare alla lettura? Perché tutti abbiano accesso a uno spazio sensoriale da abitare con il corpo?
Il pomeriggio di studio nasce per fornire le basi per acquisire competenze importanti per condividere le storie a scuola, in biblioteca, nei luoghi ricreativi, a casa. Per i partecipanti in presenza ci sarà la possibilità di visionare i materiali.
L’incontro gratuito è rivolto a genitori, docenti, operatori, educatori, logopedisti, bibliotecari e a tutti gli interessati al tema.