Panettone Galup per Fondazione Paideia per un Natale buono e solidale
Il Natale ha il sapore della solidarietà con il Panettone Galup per Fondazione Paideia!
Quest’anno Galup Srl, la storica azienda piemontese conosciuta in tutto il mondo, ha scelto di dedicare a Paideia una speciale confezione natalizia del panettone tradizionale Galup inventato da Ferrua, realizzato con lievito madre e ricoperto da una croccante glassa di nocciola tonda gentile trilobata italiana.
Un incarto speciale per il tradizionale dolce in formato 750 gr che si trasforma in un regalo tre volte buono: un’autentica gioia per chi lo fa, per chi lo riceve, ma soprattutto un gesto prezioso per chi sarà sostenuto.
“Galup è azienda storica con profonde radici territoriali, che esalta attraverso la lavorazione di prodotti, che rappresentano l’eccellenza della nostra regione, e racchiudono il sapore della festa e la gioia della condivisione, nei momenti più significativi per le famiglie italiane. Ed è proprio in quest’ottica di condivisione che si è sviluppato il progetto con la Fondazione Paideia, perché per Galup tutti i bambini e tutte le famiglie sono importanti, soprattutto quelle che vivono situazioni di difficoltà”, dichiara Elisa Mereatur, responsabile Marketing Galup.
Parte dei ricavi derivanti dalla vendita dei panettoni sarà devoluta a sostegno dei bambini e delle famiglie che vengono supportate da Paideia nel quotidiano attraverso attività di terapia, sostegno psicologico, interventi economici straordinari e attività di socializzazione.
“Ogni giorno – dichiara Fabrizio Serra, segretario generale di Fondazione Paideia – incontriamo famiglie con bambini con disabilità a cui offriamo il nostro supporto, un impegno che sul territorio portiamo avanti da trent’anni. La collaborazione con Galup, che ringraziamo per essere al nostro fianco, ci permetterà di rendere ancora più concreto il nostro impegno, con un dolce pensiero che fa del bene a tanti bambini e alle loro famiglie”.
Con i regali solidali di Paideia il Natale diventa ancora più speciale!
Il periodo più magico dell’anno si sta avvicinando e anche quest’anno tornano le proposte solidali di Paideia!
Puoi scegliere un modo originale e significativo di festeggiare il Natale con i tuoi cari, sostenendo le attività dedicate alle famiglie con bambini con disabilità seguite da Paideia, in particolare coloro che vivono una situazione di maggiore fragilità.
Come?
Potrai essere loro accanto scegliendo uno dei regali solidalirealizzati in esclusiva per Paideia, sostenere i percorsi delle famiglie attraverso una donazione, promuovere i nostri prodotti solidali presso la tua azienda o ancora acquistare un pensiero speciale in Bottega Paideia, la nostra bottega di Via Villa della Regina 9/D, Torino.
Quest’anno per Natale abbiamo un grande obiettivo: sostenere le famiglie di bambini con disabilità che vivono una situazione di maggiore fragilità. Sono 370 le famiglie che hanno bisogno di supporto: con te possiamo continuare a garantire loro tutto l’aiuto di cui hanno bisogno.
“Il paese che sono io” torna a Milano con un laboratorio
Sabato 18 novembre presso la sede di Fondazione Paideia Milano, in Via Caradosso 16, si terrà un laboratorio speciale aperto a tutte le famiglie con bambini con disabilità.
Il laboratorio didattico “Il paese che sono io”nasce come sviluppo del contenuto dell’omonima mostra, il progetto di fotografie, ritratti e parole nata dall’incontro tra il fotografo Andrea Guermani, l’artista Coco Cano e la scrittrice Anna Peiretti.
Un’occasione di incontro pensata per tutta la famiglia che ci porterà a riflettere su come ci vediamo e ci vedono gli altri e a raccontare la nostra storia partendo dalla nostra immagine, riflessa in uno specchio. Disegneremo insieme ciò che più ci rappresenta, “il paese che siamo noi”.
Perché, anche se abbiamo lo stesso nome, siamo “paesi” diversi, ognuno con le proprie caratteristiche uniche e con la propria storia. Ognuno di noi è unico ed è un posto dove è bello abitare!
Il laboratorio si terrà sabato 18 novembre dalle ore 15 alle 18 e sarà condotto daAnna Peiretti, responsabile del progetto e della bottega editoriale Libri per tutti.
Aspettiamo insieme il Natale con il Calendario dell’Avvento Paideia!
Il Natale che si sta avvicinando è in Fondazione uno dei momenti più importanti dell’anno, nel suo senso e significato più vero: donare per gli altri.
Quest’anno il nostro obiettivo è sostenere le famiglie con bambini con disabilità più in difficoltà, attraverso una raccolta fondi dedicata ai nuclei familiari più fragili, per continuare a garantire loro attività di terapia, sport, tempo libero e bisogni educativi.
Tra le possibilità per essere al fianco delle famiglie, puoi scegliere di trascorrere la magica attesa del Natale con il Calendario dell’Avvento Paideia: un’avventura cominciata un paio d’anni fa che si rinnova quest’anno con una nuova edizione pensata e progettata con cura in ogni dettaglio.
Chi vuol essere solidale? – Il quiz di Zandegù a sostegno di Paideia
Dopo tre edizioni di Wonder Wall, l’evento di raccolta fondi che metteva all’asta le opere originali di alcuni tra i migliori illustratori torinesi, Zandegù, l’agenzia creativa di Torino fondata da Marianna Martino, torna al fianco di Fondazione Paideia con un nuovo evento solidale aperto a tutti.
“Chi vuol essere solidale?”, questo il titolo dell’evento: un quiz a squadre per stare insieme, dando, con una serata di gioco, un contributo concreto a tante famiglie e ai loro bambini.
L’evento solidale si terrà giovedì 30 novembre dalle ore 18.30 al Centro Paideia, in via Moncalvo 1, Torino, e sarà condotto da Marianna Martino e Marco Alfieri di Zandegù.
Per prendere parte al quiz basterà accedere alla pagina dell’evento sulla piattaforma insieme.fondazionepaideia.it ed effettuare una donazione a partire da un minimo di 15 €.
Sarà possibile partecipare singolarmente o con la propria squadra di massimo 5 componenti (n.b. ogni componente della squadra dovrà registrarsi per partecipare).
Il quiz, realizzato dall’agenzia creativa Zandegù, sarà di cultura generale, con quesiti molto pop e alla portata di tutti: l’occasione per vivere un momento conviviale mentre si avvicina l’atmosfera festosa dell’ultimo mese dell’anno!
The Pigeon Paradox a Paratissima 2023
Da mercoledì 1 a domenica 5 novembre Torino sarà protagonista dell’arte, con numerose esposizioni e mostre che animeranno la città. Tra queste, Paratissima “Eye Contact”, la kermesse dedicata agli artisti emergenti, che si terrà alla Cavallerizza, in via Verdi 9.
Tra i progetti presentati quest’anno “The Pigeon Paradox”, la collettiva, firmata dagli artisti Andrea Gamba, Federico Luciani e Fabrizio Serra e curata da Francesca Canfora, realizzata per sostenere Fondazione Paideia.
Tre artisti con approcci diversi, che, a diverso titolo, sono anche parte attiva della vita della Fondazione e che raccontano attraverso pittura e scultura di biodiversità, equilibri naturali alterati e specie in via di estinzione. La mostra The Pigeon Paradox prende infatti le mosse dall’omonima teoria coniata dall’ecologo Robert Dunn nel 2006, che riconosce al piccione un ruolo fondamentale nella tutela della biodiversità. Il volatile, specie molto diffusa in area urbana, anche se spesso inviso rappresenta nonostante tutto per i cittadini un costante e diretto contatto con la Natura, fattore che aumenta in ogni individuo consapevolezza e coinvolgimento in pratiche di tutela e conservazione ambientale.
L’idea di comunità che Fondazione Paideia da sempre promuove e incarna ritorna all’interno di una mostra che diventa anche un progetto benefico condiviso. Parte del ricavato della vendita delle opere sarà infatti devoluto al sostegno dei progetti di Fondazione Paideia a favore dei bambini con disabilità e alle loro famiglie. Si ringrazia Cristina Borgarelli per l’ideazione del progetto.
STORY SACKS: MAPPE PER LA LETTURA INCLUSIVA
Martedì 14 novembre torniamo a confrontarci insieme sulle infinite possibilità di lettura.
Luigi Paladin, psicologo, bibliotecario ed esperto di letteratura per l’infanzia ci accompagnerà in un seminario di studio sulla conoscenza, progettazione e uso della story sack, ovvero la collezione ragionata di materiali di lettura, delle diverse edizioni e dei supporti relativi a un libro.
Un’esperienza innovativa, molto significativa per condividere storie a scuola, in biblioteca, nei luoghi ricreativi, a casa.
Impareremo insieme una lettura di contagio e scopriremo come ogni narrazione può essere offerta attraverso diversi canali comunicativi.
Ci serve una mappa che tracci tutte le strade per vivere la lettura: in autonomia, con una mediazione, attraverso video o film, nella trasposizione in fumetti, in podcast, con libri sonori e giochi digitali, e tanto altro. Non è forse anche il presepe di san Francesco che racconta la storia del Vangelo? Quali potenzialità potrebbe sviluppare la raccolta delle tante edizioni del Bruco Maisazio?
Gli story sack stimolano l’azione e il fare: l’associazione tra l’immaginazione e l’azione porta a comprendere e a vivere meglio le narrazioni, a renderle proprie, a rievocarle secondo modalità multimodali.
L’incontro gratuito è rivolto a genitori, docenti, operatori, logopedisti, bibliotecari e a tutti gli interessati al tema.
4 Weeks 4 Inclusion: mercoledì 18 ottobre l’intervento di Paideia
Al viada giovedì 12 ottobre fino a martedì 14 novembre la quarta edizione di 4 Weeks 4 Inclusion, l’iniziativa ideata da TIM per promuovere i valori dell’inclusione e del diritto individuale alla diversità. Una maratona di eventi digitali, tra cui webinar, digital labs e gruppi creativi aperti a tutti, realizzati da una grande alleanza di aziende, enti e associazioni partner. 400 sono le realtà coinvolte quest’anno, che hanno scelto di aderire all’evento per portare la propria visione, condividere best practices e raccontare storie di inclusione.
Mercoledì 18 ottobre verrà presentata in anteprima la registrazione web del talk intitolato: “E dopo? – Storie di inclusione lavorativa”, un estratto della seconda giornata del festival IncluSì dello scorso settembre.
Sul palco Enrica Baricco, socia fondatrice e Consigliera di Amministrazione della Cooperativa MagazziniOz, Marco Ferrando, direttore dei laboratori e delle testate del master in giornalismo “Giorgio Bocca”, Renzo Marcato, Co-founder Abile Job, Loredana Mazzotta, psicologa-psicoterapeuta Fondazione Paideia, e Francesco Parenti, partecipante al progetto “FormidAbili” di (RI)GENERIAMO e Leroy Merlin per raccontare progetti di inclusione lavorativa rispondendo alla domanda che tante famiglie di bambini e ragazzi con disabilità si pongono “E dopo la scuola? E dopo di noi?”. Storie di persone che credono nelle altre persone, che le valorizzano nei loro talenti, portando benefici all’intera comunità.
Per seguire i singoli eventi della manifestazione è possibile collegarsi al sito www.4w4i.it.
A Milano è in partenza un nuovo gruppo dedicato alle mamme di bambini con disabilità
Uno spazio di confronto per favorire la condivisione di esperienze, valorizzare le risorse e le competenze pratiche ed emotive.
Un’occasione per incontrarsi con altre mamme, per ritrovare del tempo per se stesse, vivere nuove esperienze e condividere domande, dubbi ed emozioni.
Prende il via martedì 24 ottobre il “Gruppo mamme” della sede di Fondazione Paideia a Milano, un percorso di sei appuntamenti, tra visite e laboratori, dedicato a tutte le mamme di bambini e ragazzi con disabilità.
Il gruppo sarà condotto da Francesca Gambuto, operatrice e pedagogista dell’Area Accoglienza e Sostegno Famiglie della sede milanese di Via Caradosso 16.